Ciclismo

Giro d’Italia 2025: le maglie e i ritiri dopo la decima tappa

Daan Hoole si aggiudica la Lucca-Pisa, Isaac Del Toro salva la Rosa
Daan Hoole
Daan Hole (Getty Images)

La seconda e ultima cronometro del Giro 2025 non ha tradito le attese.
Lunga 28.6 km, la Lucca-Pisa ci ha regalato grandi emozioni, sia per quanto concerne il successo di tappa che per la corsa alla maglia rosa.

Vittoria di tappa (sull’asciutto)

Al secondo successo in carriera, l’olandese Daan Hoole ha preceduto di 7 e 10 secondi i britannici Joshua Tarling ed Ethan Hayter.
Quarta e quinta posizione per gli italiani Mattia Cattaneo (+23″) ed Edoardo Affini (+24″).

Classifica generale (sul bagnato)

Il migliore è stato Primož Roglič. Diciassettesimo a 1:15 da Hoole, lo sloveno ha guadagnato 19 secondi sullo spagnolo Juan Ayuso, 28 sul britannico Simon Yates e 38 sull’italiano Antonio Tiberi.
Trentasettesimo a 2:22 dal vincitore, Isaac Del Toro ha conservato la maglia rosa: adesso ha 25 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Ayuso e 1:01 su Antonio Tiberi.

Le maglie

Rosa (classifica generale): Isaac Del Toro

Ciclamino (classifica a punti): Mads Pedersen

Azzurra (miglior scalatore): Lorenzo Fortunato

Bianca (miglior giovane): Isaac Del Toro

Classifica squadre: UAE Team Emirates-XRG

I ritiri

Prima tappa: lo spagnolo Mikel Landa (Soudal Quick-Step) e il francese Geoffrey Bouchard (Decathlon Ag2r La Mondiale) cadono nel finale.

Quarta tappa: il canadese Nickolas Zukowski (Q36.5 Pro Cycling Team), finisce a terra nelle prime fasi della corsa.

Quinta tappa: il danese Søren Kragh Andersen (Lidl-Trek) non si presenta al via per essersi fratturato il polso nella parte conclusiva della quarta frazione.

Sesta tappa: l’italiano Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) non parte; l’australiano Jai Hindley (Red Bull-BORA-hansgrohe), il neozelandese Dion Smith (Intermarché-Wanty) e il tedesco Juri Hollmann (Alpecin-Deceuninck) sono vittime della maxi caduta che porta alla neutralizzazione della corsa.

Settima tappa: il ceco Jan Hirt (Israel-Premier Tech) e il lussemburghese Michel Ries (Arkéa-B&B Hotels) non cominciano la frazione; il neerlandese Bram Welten (Team Picnic PostNL) non arriva al traguardo.

Nona tappa: il neerlandese Koen Bouwman (Team Jayco AlUla) non si presenta alla partenza; l’italiano Andrea Pasqualon (Bahrain – Victorious) non raggiunge l’arrivo.