Ciclismo

Giro d’Italia 2025: le maglie e i ritiri dopo la dodicesima tappa

Olav Kooij piazza la volata vincente, Isaac Del Toro guadagna due secondi
Olav Kooij
Olav Kooij (Getty Images)

Sfoderando uno sprint potente e intelligente, Olav Kooij ha vinto la dodicesima tappa del Giro d’Italia 2025, la Modena-Viadana (Oglio-Po) di 172 km.
Al quarantesimo successo in carriera, il secondo al Giro dopo Napoli 2024, l’olandese ha preceduto il connazionale Van Uden, che lo aveva beffato a Lecce, e il britannico Ben Turner, terzo davanti a Mads Pedersen e Kaden Groves.

Il migliore degli italiani? Matteo Moschetti, decimo.
In classifica generale la maglia rosa Isaac Del Toro guadagna due secondi grazie al terzo posto nella volata del km Red Bull: il messicano non scherza.

Le maglie

Rosa (classifica generale): Isaac Del Toro

Ciclamino (classifica a punti): Mads Pedersen

Azzurra (miglior scalatore): Lorenzo Fortunato

Bianca (miglior giovane): Isaac Del Toro

Classifica squadre: UAE Team Emirates-XRG

I ritiri

Prima tappa: lo spagnolo Mikel Landa (Soudal Quick-Step) e il francese Geoffrey Bouchard (Decathlon Ag2r La Mondiale) cadono nel finale.

Quarta tappa: il canadese Nickolas Zukowski (Q36.5 Pro Cycling Team), finisce a terra nelle prime fasi della corsa.

Quinta tappa: il danese Søren Kragh Andersen (Lidl-Trek) non si presenta al via per essersi fratturato il polso nella parte conclusiva della quarta frazione.

Sesta tappa: l’italiano Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) non parte; l’australiano Jai Hindley (Red Bull-BORA-hansgrohe), il neozelandese Dion Smith (Intermarché-Wanty) e il tedesco Juri Hollmann (Alpecin-Deceuninck) sono vittime della maxi caduta che porta alla neutralizzazione della corsa.

Settima tappa: il ceco Jan Hirt (Israel-Premier Tech) e il lussemburghese Michel Ries (Arkéa-B&B Hotels) non cominciano la frazione; il neerlandese Bram Welten (Team Picnic PostNL) non arriva al traguardo.

Nona tappa: il neerlandese Koen Bouwman (Team Jayco AlUla) non si presenta alla partenza; l’italiano Andrea Pasqualon (Bahrain – Victorious) non raggiunge l’arrivo.