Ciclismo

Giro d’Italia: le maglie della Corsa Rosa

Nel Grande Giro italiano non c'è solo la maglia color Gazzetta
Jai Hindley
Jai Hindley (Getty Images)

A pochi giorni dall’inizio, in Albania, dell’edizione numero 108 del Giro d’Italia, ripassiamo i colori e i significati delle maglie che distinguono quattro corridori dal resto del gruppo.

Maglia Rosa (classifica generale)

La maglia rosa contraddistingue il leader della classifica generale, classifica generale che dal 1909 al 1913 è stata una graduatoria a punti ma dalla sesta edizione in poi viene calcolata sommando i tempi di ogni ciclista sul traguardo di ogni tappa.

Introdotta a partire dal 1931, la maglia rosa deve il proprio colore a quello de “La Gazzetta dello Sport”, il giornale che inventò il Giro d’Italia.

Eddy Merckx ha una collezione di 78 maglie rosa mentre sono 4 i ciclisti che l’hanno indossata dalla prima all’ultima tappa: Girardengo, Binda, Merckx e Bugno.

Maglia Ciclamino (classifica a punti)

Introdotta nel 1967, la maglia ciclamino indica il leader della classifica a punti, punti che i ciclisti raccolgono sul traguardo finale e ai traguardi volanti.

La maglia della classifica a punti, che dal 1967 al 1969 e dal 2010 al 2016 è stata di colore rosso, ha contribuito ad accentuare la rivalità tra Franceso Moser e Giuseppe Saronni, che l’hanno vinta entrambi 4 volte.

Maglia Azzurra (classifica scalatori)

La maglia azzurra premia il miglior scalatore.

Introdotta nel 1933 fu conquistata per primo da Alfredo Binda ma il record di successi (7) è di Gino Bartali. Ginettaccio vinse la bellezza di 43 GPM (Gran Premi della Montagna), i traguardi intermedi collocati lungo le salite più impegnative, solitamente in corrispondenza del punto più elevato (scollinamento).

Dal 2012 l’azzurro ha sostituito il colore verde, che era stato adottato nel 1974.

Maglia Bianca (classifica giovani)

La maglia bianca è indossata dal corridore che ha il miglior tempo cumulativo tra quelli che non hanno compiuto il venticinquesimo anno di età il 1º gennaio dell’anno in corso.

Maglia Nera (ultimo classificato)

Adottata tra il 1946 e il 1951 (e poi nel 1967 in occasione della 50esima edizione del Giro), la maglia nera premiava l’ultimo in classifica.

Il miglior perdente? Grande amico di Fausto Coppi, Luigi Malabrocca è l’unico ciclista ad aver conquistato 2 volte la maglia nera.