Giro d’Italia: Pozzovivo come Panizza, tre Moser in rosa

Nel passare in rassegna alcune statistiche, cominciamo da quelle relative al distacco tra i primi due della classifica generale.
Distacco maxi e mini
Nel 1956 Alfonso Calzolari vince il Giro con 1 ora 57’26” di vantaggio su Pierino Albini.
Nel Giro del 1948 Fiorenzo Magni precede Ezio Cecchi, che si era piazzato secondo anche 10 anni prima, di appena 11”.
Giovane, meno giovane e “vecchio”
Il più giovane vincitore del Giro d’Italia è stato Fausto Coppi: nel 1940 l’Airone si impone a 20 anni e 268 giorni.
Il vincitore meno giovane del Giro d’Italia è stato Fiorenzo Magni: nel 1955 il “terzo uomo” (soprannome che si meritò perché seppe rivaleggiare con Coppi e Bartali) trionfa a 34 anni e 180 giorni.
Il partecipante più “vecchio” è stato Giovanni Gerbi: il ciclista astigiano, che è ricordato in una canzone dal suo concittadino Paolo Conte, durante il Giro del 1932 taglia il traguardo dei 47 anni.
Questioni di famiglia
Aldo, Enzo e Francesco Moser hanno vestito la maglia rosa.
Aldo, Enzo, Diego e Francesco Moser hanno corso insieme il Giro del 1973 nella Filotex.
Otto coppie di fratelli hanno conquistato almeno una tappa al Giro: Ernesto e Giuseppe Azzini, Alfredo e Albino Binda, Luciano e Sergio Maggini, Piet e Wim Van Est, Guido e Wilfried Reybrouck, Rudi e Willy Altig, Eddy e Willy Planckaert, Filippo e Francesco Casagrande.
Sono 2 i casi di successi padre-figlio: Pierino e Adriano Baffi, Eddy e Axel Merckx.
Stakanovista lombardo
Secondo classificato al Giro del 1980, Wladimiro Panizza detiene il record di partecipazioni (18), di partecipazioni consecutive (17) e di partecipazioni portate a termine (16).
Pozzovivo a quota 18
Nella scorsa stagione Domenico Pozzovivo ha raggiunto Panizza a quota 18 partecipazioni: nel 2005, nel 2007, nel 2008, dal 2010 al 2024
Quattro per sempre
Sono 4 i corridori morti durante il Giro: Orfeo Ponsin nel 1952, lo spagnolo Manuel Santisteban nel 1976, Emilio Ravasio nel 1986 e il belga Wouter Weylandt nel 2011.