Monumento, Grandi Giri e Mondiale: italiani a secco
Prima di tutto chiariamo quali sono considerate le nove competizioni più significative dell’anno.
Le nove corse più importanti
Le cinque Classiche Monumento: Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Il Lombardia
I tre Grandi Giri: Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a España
Il Mondiale su strada
Bene, anzi mica tanto. Per il terzo anno di fila, infatti, il ciclismo italiano è rimasto a mani vuote.
L’ultimo successo azzurro in una di queste gare rimane il trionfo di Sonny Colbrelli nella Parigi-Roubaix del 2021.
Miglior italiano gara per gara nel 2024
Milano-Sanremo: Alberto Bettiol, quinto.
Giro delle Fiandre: Luca Mozzato, secondo.
Parigi-Roubaix: Filippo Ganna, sesto.
Liegi-Bastogne-Liegi: Antonio Tiberi, ventiduesimo.
Il Lombardia: Giulio Ciccone, terzo.
Giro d’Italia: Antonio Tiberi, quinto.
Tour de France: Giulio Ciccone, undicesimo.
Vuelta a España: Lorenzo Fortunato, sedicesimo.
Mondiale di Zurigo: Giulio Ciccone, venticinquesimo
Dal 1946 a oggi è solo la nona volta che l’Italia non riesce a vincere nemmeno una di queste grandi competizioni.