NFL, Aaron Rodgers firma con i Pittsburgh Steelers: annuale da oltre 13 milioni

Il segreto di Pulcinella delle ultime settimane della NFL è stato finalmente svelato, Aaron Rodgers è il nuovo Quarterback titolare dei Pittsburgh Steelers. L’ex QB dei Packers e dei Jets ha firmato un contratto annuale da poco più di 13 milioni di dollari, dieci dei quali garantiti, che in base ai premi possono diventare fino a 19 complessivi. Si interrompe così la ricerca del QB a Pittsburgh, che almeno per quest’anno ha individuato il suo titolare dopo annate complicate tra gli esperimenti Mason Rudolph, Kenny Pickett e il duopolio Wilson-Fields dello scorso anno. Rodgers cercherà così di rilanciarsi dopo la negativa avventura ai New York Jets, condizionata dalla rottura del tendine d’Achille all’esordio al MetLife Stadium alla prima stagione. L’ultima annata Rodgers ha condotto i Jets a una stagione da appena cinque vittorie e dodici sconfitte.  

NFL, che prospettive hanno gli Steelers con Aaron Rodgers?

Quanto cambia la firma di Aaron Rodgers negli equilibri di una delle division più competitive della NFL? La AFC North spicca per talento offensivo, Lamar Jackson e i suoi Baltimore Ravens da una parte, l’attacco stellare dei Cincinnati Bengals con il trio Burrow-Chase-Higgins, mentre Pittsburgh spera di trovare equilibrio con Aaron Rodgers. Quell’equilibrio che non hanno i Cleveland Browns, ma Myles Garrett e compagni rappresentano una delle “defensive-unit” più pericolose di tutta la NFL. Nonostante i dubbi tra Justin Fields e Russell Wilson, lo scorso anno i Pittsburgh Steelers sono riusciti a ottenere il pass per i Play-off con dieci vittorie e sette sconfitte. L’ambizione di Aaron Rodgers è quella di tornare nella post-season, per poi provare l’ultimo tentativo verso il Superbowl, obiettivo che ad oggi appare proibitivo per gli Steelers.