NFL, Dallas gioca col fuoco con Micah Parsons come fatto con Lamb: rischio addio?

“How ‘bout them Cowboys?” Si diceva ormai 30 anni fa per sottolineare le prestazioni importanti dei Dallas Cowboys. “Che ne pensi dei Cowboys?” È una domanda a cui nessuno in questo momento nella NFL vorrebbe rispondere. O meglio, nessuno può avere una risposta per quella che è la strategia dei Dallas Cowboys. Dopo aver strapagato Dak Prescott al primo rinnovo contrattuale del QB perché Dallas ha voluto aspettare fino all’ultimo secondo dovendo poi pagare una cifra più alta vista la vicinanza della scadenza, i Cowboys lo hanno fatto nuovamente con CeeDee Lamb. Potevano rinnovare il wide-receiver con il numero 88 sulle spalle per poco più di 30 milioni all’anno, decidendo di aspettare si è arrivati quasi a 35 milioni a stagione di stipendio. Si dice che errare è umano, ma perseverare è diabolico. A Dallas si sta per scatenare l’inferno ed è tutto legato al rinnovo di Micah Parsons.  

NFL, il rinnovo semplice trasformato in incubo dal front office dei Cowboys

Prima del contratto di Parsons, Dallas ne aveva fatta un’altra delle sue. A un anno dalla scadenza del secondo contratto coi Cowboys, Dak Prescott è diventato il QB più pagato della lega a 60 milioni a stagione. Perché? Dallas ha aspettato, ha giocato col fuoco pensando di ottenere un “team friendly deal” facendo prima firmare contratti da oltre 50 milioni all’anno a QB come Trevor Lawrence, Jordan Love e Kyler Murray. Risultato finale? Prescott è il QB più pagato della lega. Nomea che avrebbe dovuto avere Micah Parsons, con tutta la NFL che sapeva che il pass-rusher dei Cowboys sarebbe diventato il non-QB più pagato della lega. Poteva esserlo un anno fa a circa 35 milioni all’anno, poteva esserlo a marzo per meno di 40 milioni dopo il rinnovo di contratto di Maxx Crosby a Las Vegas per 35 milioni a stagione. Lo diventerà a breve, ma sforando il muro dei 40 milioni andando sopra ai 41 a stagione che Pittsburgh ha appena garantito a T.J. Watt. Chi prima spende, meno spende. Un teorema tanto semplice quanto conosciuto nella NFL. Conosciuto da 31 franchigie, poi ci sono i Cowboys, che non a caso sono la squadra che manca da più tempo a un Championship Game. E il rischio ora è che Parsons non firmi il rinnovo, giochi questa stagione al suo ultimo anno di contratto e poi lasci Dallas con un pugno di mosche in mano.