Luna Rossa si arrende a New Zealand, ora si fa sul serio: i precedenti
Non riesce l’impresa a Luna Rossa. Nonostante un New Zealand a sorpresa fragile contro American Magic, il team italiano si arrende nella finale delle regate preliminari. Un risultato di per sé ininfluente in ottica America’s Cup, più interessanti allora le informazioni su cui riflettere per Max Sirena. Per la seconda volta in giornata, infatti, è un errore in avvio a mettere subito in salita la gara. Ininfluente quello contro Alinghi, visto il recupero durante la regata, decisivo quello contro New Zealand.
Non è riuscita infatti a recuperare in finale Luna Rossa, nonostante l’ingresso al quarto cancello con appena sei secondi di ritardo. Per un attimo, all’ultimo lato di bolina, Luna Rossa si è ritrovata anche in testa prima di subire due nuove penalità da cui l’imbarcazione italiana non si è più rialzata. Si chiude con un ko la regata preliminare, ma ora ci sarà da lavorare in vista dei Round Robin della Luis Vuitton Cup, in programma dal 29 agosto a fine ottobre.
In palio un posto da sfidante in America’s Cup, quel posto che l’ultima volta – nel 2021 – era stato proprio di Luna Rossa. Il team italiano vuole confermarsi e provare a centrare una vittoria fin qui soltanto sfiorata. Dal 1851 a oggi, infatti, mai un’imbarcazione italiana è riuscita ad affermarsi nella prestigiosa competizione: si è arreso una volta da sfidante nel 1992 Il Moro di Venezia, poi due volte Luna Rossa nel 2000 e nel 2021.