Arsenal, Gyokeres: “Offerte anche in Italia, ma volevo questo club”

Viktor Gyokeres si è presentato ufficialmente come nuovo attaccante dell’Arsenal, chiudendo il cerchio su una delle trattative più chiacchierate e complesse dell’estate. Il bomber svedese, dopo una stagione da protagonista con lo Sporting Lisbona, ha respinto le attenzioni di club prestigiosi come Manchester United, Juventus e diverse società arabe, indicando chiaramente la sua priorità: “C’erano ottime opzioni, anche in Inghilterra e in Italia, ma ho sentito fin da subito che l’Arsenal era ciò che volevo. Non è stata una decisione difficile”. Una scelta di cuore e di progetto, che testimonia quanto Gyokeres si senta già parte integrante dell’universo Gunners.

Tra tensioni e motivazioni

Dietro il suo approdo a Londra, però, si cela un retroscena complesso: tensioni con lo Sporting, una multa pesante e un ambiente che si era fatto ormai difficile da gestire. “L’ultimo mese è stato particolarmente complicato. Si è parlato tanto, spesso senza sapere cosa stesse realmente accadendo. È stato difficile, ma mi ha reso più forte”, ha raccontato. Pur senza polemiche aperte, Gyökeres ha lasciato intendere che la sua ambizione non poteva più essere contenuta: “Mi sentivo pronto per il salto, e anche allo Sporting lo sapevano”. Ora indosserà la maglia numero 14 dell’Arsenal, un numero storico che evoca l’ombra di Thierry Henry, ma che potrebbe diventare presto il simbolo di una storia straordinaria.