Balotelli, le rivelazioni: “Aspetto una chiamata dalla Serie A, sogno il Mondiale”. E sul futuro…
Mario Balotelli ha concesso un’intervista molto interessante a Clarence Seedorf per Prime Video. L’ex attaccante del Milan è svincolato e alla ricerca di nuova opportunità: “Mi sto allenando con una squadra locale bresciana (il Carpenedolo, in Eccellenza). Aspetto sempre una chiamata dalla Serie A, per il momento non ci sono, ascolterò club esteri se non ci sarà la possibilità di stare in Italia. Ma mi fermerò solo quando deciderò io di fermarmi, non sarà qualcuno a impormelo. Non vedo molte partite di calcio ma, quando succede, mi rendo conto che il calcio ora è diverso: è più fisico e con meno qualità rispetto a prima, io sento di poter ancora performare. Sicuramente” ha detto Balo.
Il sogno Mondiale e i trionfi con l’Inter
Poi, sul sogno di andare al Mondiale 2026: “Devo essere obiettivo, so che è solo un sogno ma lo sogno sempre e lo sognerei anche a 50 anni, tutti sappiamo cosa significa giocare quell’evento”. Sui trionfi e il triplete con l’Inter: “Ho realizzato negli anni, crescendo, quanto valga la Champions vinta con l’Inter. Quando sei giovane non ci pensi, sei orientato al futuro, invece poi capisci che non è facile: bisogna avere lo spirito giusto anche fuori dal campo per riuscirci. La Coppa del Mondo è la più importante, ma dopo arriva la Champions: è stato un orgoglio alzarla, un’esperienza fantastica, sfortunatamente Mourinho non mi fece giocare la finale anche se durante la settimana aveva preparato il tridente con me, Eto’o e Milito. Non è importante però averla giocata, contava solo vincerla” ha raccontato Balotelli.
Sul futuro
Infine, sul futuro: “Progetti? Lavorare sulla mia immagine, è qualcosa che sto già facendo. A breve partirò con un mio podcast, in futuro inizierò a partecipare a eventi con gli sponsor: è qualcosa che prima non mi piaceva ma ora lo farò”.