Balotelli si sfoga: “Sto sui cog***ni a Vieira”

Da ieri Mario Balotelli è ufficialmente svincolato. L’attaccante, reduce dall’esperienza al Genoa, ha voluto raccontare pubblicamente la sua versione dei fatti e il difficile rapporto con Patrick Vieira, allenatore rossoblù, durante un intervento al podcast Centrocampo. Le sue parole non lasciano spazio a interpretazioni: “Quando è arrivato mi ha chiamato per chiedermi come stavo, chiedendomi cose su giocatori e squadra. Mi sembrava avesse buone intenzioni, poi mi ha messo dentro per pochi minuti nelle prime partite”, ha spiegato, chiarendo poi il momento in cui ha deciso di affrontarlo: “Quindi sono andato a lui, chiedendogli se ci fossero problemi. Non che volessi fare 90 minuti, ma mi metteva per 2 minuti o 4. Poi mi porta a Lecce e non entro, col Milan c’è una punizione all’86’ e non mi mette”.
Mario contro tutti
Secondo Balotelli, Vieira avrebbe giustificato le sue scelte in termini puramente tattici: “Mi ha risposto che problemi non c’erano ma preferiva mettere giocatori che corrono: normale che Pinamonti giochi titolare, difende tanto, ma non è giusto che io faccia 2 minuti. Perché certe partite sono sicuro di poterle risolvere. Penso a un problema di antipatia, non calcistico”. Ma l’ex centravanti di Milan e Inter non si ferma qui, puntando il dito anche contro la dirigenza: “La società non ha preso posizione, dato che faceva risultati non ha avuto le palle di dire niente. Mi hanno mancato di rispetto“, ha aggiunto, raccontando anche un episodio mai chiarito: “Un giorno a Vieira ho scritto un messaggio lunghissimo che poi pubblicherò. Lui non mi ha mai risposto né guardato”.
Poca chiarezza
Balotelli ha vissuto gli ultimi mesi isolato dal gruppo, allenandosi da solo e senza una spiegazione chiara: “La società mi ha risposto che Vieira temeva che non accettassi di giocare poco. Che grandissima cazzata, dite la verità piuttosto, che gli sto sui coglioni”. La delusione per il trattamento ricevuto è evidente anche nella sua chiusura: “Ora mi aspetto che non si facciano mai più sentire in vita loro. Mi hanno mancato di rispetto senza un motivo e senza una scusa. Vieira? Ha problemi di protagonismo. Temeva che facessi gol, poi avrei dovuto giocare e lui non voleva”, ha accusato. Ricordando anche i tempi passati insieme al Nizza: “A volte mi tirava fuori dicendomi che dovevo correre di più. Ma avevo fatto un botto di gol, perché stravolgere tutto?”. Per Balotelli, Vieira avrebbe solo voluto i riflettori su di sé: “Per me è solo protagonismo, vuole essere lui al centro. Non vedo altre motivazioni, oppure gli sto sui coglioni”.