Bayern Monaco, si chiude l’era Muller: il saluto del bomber

La lunga e gloriosa storia di Thomas Muller con il Bayern Monaco si è conclusa con una nota di malinconia. La sua ultima apparizione è avvenuta nel Mondiale per Club contro il PSG, dove è entrato solo nei minuti finali, suggellando simbolicamente la chiusura di un’epopea cominciata nelle giovanili e culminata con la conquista di ogni trofeo possibile. Nonostante le voci su un possibile rinnovo, complice anche l’infortunio di Musiala, il 35enne ha deciso di voltare pagina. Nessuna conferenza stampa, nessuna cerimonia ufficiale: solo un breve video girato nel centro sportivo di Säbener Strasse, in cui il rumore di un tagliaerba accompagna le sue parole di congedo: “L’ultimo saluto al mio campo d’allenamento. È stato un piacere, un onore appartenere al Bayern. Ora è il momento di un nuovo capitolo della mia vita“.
Una storia incredibile
Il club ha celebrato l’addio del suo uomo simbolo con una serie di post commemorativi, snocciolando numeri che raccontano meglio di qualsiasi discorso l’impatto di Müller nella storia del Bayern: 756 partite, 250 gol, 223 assist, 13 Bundesliga, 6 Coppe di Germania, 2 Champions League. Una figura iconica eppure sempre rimasta umile, capace di lasciare in silenzio laddove altri avrebbero chiesto un tributo in grande stile. “Una carriera incredibile, una persona straordinaria”, scrive il club. Per il futuro, la MLS sembra essere una destinazione plausibile, ma il ritiro non è ancora nei piani dell’attaccante bavarese.