Belgio, Courtois si ritira: “Non tornerò finché c’è Tedesco”
Thibaut Courtois ha annunciato ufficialmente di ritirarsi dalla nazionale belga finché la guida della selezione sarà affidata a Domenico Tedesco. Una decisione, che la Federazione ha accolto e rispettato, presa dopo una serie di eventi che li hanno visti scontrarsi fino a arrivare alla mancata convocazione a Euro2024. Quanto accaduto in occasione dell’ultimo Europeo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il Ct decise di escluderlo dai convocati annunciando alla stampa la sua indisponibilità in seguito alla rottura del crociato di inizio stagione. Il belga non la prese bene e lo attaccò affermando: “Non è onesto, è stato irrispettoso nei miei confronti”.
L’annuncio del ritiro
Il classe ’92 lascia, seppur temporaneamente, la nazionale dopo 102 presenze all’attivo e tredici anni dopo il suo esordio che avvenne in un’amichevole contro la Francia nel novembre del 2011. La titolarità in quella sfida fece diventare il portiere del Real Madrid il calciatore belga più giovane di sempre a essere sceso in campo con la maglia del proprio paese. Questo il messaggio che ha accompagnato il post sui social: “Non avrei mai immaginato che la situazione potesse arrivare a questo punto. Dopo una riflessione profonda, ho deciso che non tornerò in nazionale finché l’attuale CT sarà alla guida.”