Calcio

Buffon, clamoroso retroscena di mercato: “Per due volte vicinissimo all’Atalanta”

L’ex portiere della Juve svela: “Gasperini mi mandò un messaggio. La cosa non mi dispiaceva ma…”

Gianluigi Buffon, ospite a DAZN, si è soffermato sul momento della Juve: “Per sapere esattamente cosa non funziona devi essere dentro. Da fuori mi viene da pensare che nel momento in cui finisce un grande ciclo, e vanno via tantissime persone, c’è un tempo fisiologico nel quale purtroppo arranchi perché devi rimettere persone di valore nei ruoli giusti. E non è semplice. Questo secondo me sta passando la Juve, cerca di ricreare uno zoccolo duro per metterci vicino ciò che serve per arrivare alla vittoria“. 

Su Spalletti

Spalletti? Sono convinto che Luciano sia stata la scelta migliore nel momento in cui hanno deciso di esonerare Tudor. Devo dire che mi sarebbe piaciuto, conoscendolo, vederlo dall’inizio, per lui il mese-mese e mezzo di ritiro è fondamentale. Sul fatto che uno come lui vada seguito e possa diventare punto fermo della Juve, non ho nessun dubbio” ha spiegato l’ex portiere bianconero.

Il retroscena di mercato sull’Atalanta

Poi, Buffon ha svelato un particolare retroscena di mercato sull’Atalanta nei suoi ultimi anni di carriera: “Ho avuto due opportunità nei miei ultimi anni per andare assieme a Gasperini all’Atalanta ed era una cosa che non mi dispiaceva, era una realtà che vedevo se la giocava con tutti e mi era venuto un po’ di desiderio. L’ultimo messaggio, me l’ha mandato lui che avevo 43 anni, e mi ha scritto: ‘Se vuoi annoiarti in panchina, rimani pure lì’ (ride, ndr). Io sarei andato volentieri. Pentito? No, perché la mia storia calcistica con Juventus e Parma è stata troppo importante. Mi sarebbe piaciuto, ero in un momento di carriera che avrei potuto fare ancora uno-due anni bene ed essere valore aggiunto, però ogni tanto è giusto rinunciare a qualcosa” ha rivelato Buffon.