Alexander-Arnold saluta il Liverpool: “Me ne vado da tifoso”

Dopo i rinnovi di Salah e Van Dijk fino al 2027, il Liverpool ha tentato in tutti i modi di convincere anche Trent Alexander-Arnold a rimanere all’Old Trafford ma dopo 20 anni, 12 nelle Giovani e otto in prima squadra, il laterale destro ha deciso di cambiare area e intraprendere una nuova avventura professionale. “Figlio di Liverpool”, dove è nato il il 7 ottobre 1998, con il club ha vinto due Premier League (2019-20 e 2024-25), due Carabao Cup (2021-22 e 2023-24), una FA Cup (2021-22), un Community Shield (2022), una UEFA Champions League (2018-19), una Supercoppa europea (2019) e un Mondiale per Club (2019).
Alexander-Arnold ringrazia il Liverpool e i suoi tifosi
A dare l’ufficialità è stata la stessa società attraverso una nota. Poi il saluto del giocatore che ha rilasciato una lunga intervista: “Prima di tutto, voglio dire che non è stata una decisione facile e che ci ho pensato molto. Sono qui da 20 anni, ho amato ogni singolo minuto, ho realizzato tutti i miei sogni, realizzato tutto ciò che ho sempre voluto fare qui. Dando il massimo giorno dopo giorno per 20 anni, sono arrivato a un punto in cui sento di aver bisogno di un cambiamento, di una nuova sfida per me come giocatore e come persona. E penso che ora sia il momento giusto per farlo. Ovviamente c’è stato molto rumore su quale sarebbe stata la decisione e su come sarebbe stata. So che molte persone diranno che avrei dovuto dirlo prima, molte persone diranno che forse ho aspettato il momento giusto. Personalmente, però, ho ritenuto che l’attenzione dovesse essere sempre rivolta al campo, al calcio. Eravamo in corsa per il titolo e cercavamo di lottare per i trofei, si trattava di prendere la decisione giusta per la squadra e cercare di non creare distrazioni. Ora che abbiamo vinto il campionato e siamo stati in grado di festeggiare un risultato così straordinario, ho sentito che era il momento giusto per dire la verità ai tifosi, ora è il momento giusto. Ho piena fiducia in Slot, nel suo staff e nel club per il futuro. Non si è mai trattato di non avere fiducia, era solo un bisogno di un cambiamento. È qualcosa che devo fare nel mio percorso personale, ma anche come giocatore e professionista, per mettermi alla prova altrove. Sento che una sfida in un ambiente diverso è qualcosa che devo fare come giocatore”.
Alexander-Arnold e l’amore per il Liverpool
La prossima tappa dovrebbe essere al Real Madrid, dove arriverà a parametro zero visto che il suo contratto con i Reds scadrà a giugno: “Sono un tifoso di questo club da una vita, mi ha dato l’opportunità di andare e fare tutto quello che ho fatto, di ottenere tutto. Quindi lo capisco. Crescendo, vedendo giocatori che hanno aiutato la squadra a vincere trofei andar via, capisco perfettamente i sentimenti che ne derivano e l’ho provato io stesso, quindi capisco perfettamente che la notizia deluderà molte persone, le farà arrabbiare. Ti senti come se stessi deludendo molte persone ma ora mi sembrerà di aver sollevato un peso. E penso che sia importante che i tifosi sappiano da che parte sto e sappiano qual è la verità”. Poi riporta indietro il nastro e commenta: “La parola che mi viene in mente è amore, se devo essere onesto. Mi sono innamorato del club sin dalla tenera età e questo è qualcosa che è cresciuto giorno dopo giorno. Mi ha dato l’opportunità di raggiungere tutto ciò che ho sempre desiderato, mi ha dato l’opportunità di realizzare tutto ciò che andava oltre i miei sogni più sfrenati. Non posso mai ripagare abbastanza di ciò che mi è stato dato e non lo do affatto per scontato. Ma, come ho detto, alla fine ho dovuto prendere una decisione che è stata molto difficile. Spero solo che le persone possano vedere e capire che ho dato tutto al club, ho dato tutto ogni giorno per 20 anni ormai. Ho sacrificato tutto, ho fatto tutto il possibile per cercare di aiutare la squadra a vincere le partite. E qualunque cosa accada, questo non cambierà mai. Sarò per sempre un tifoso del club, questo non cambierà. Guarderò sempre le partite, farò il tifo a distanza. Ma per quanto riguarda il ruolo di giocatore del club, penso che questo sia il momento giusto per andare avanti e sfidare me stesso altrove”.
Alexander-Arnold e la vittoria della Premier League ad Anfield contro il Tottenham
“Vincere il titolo senza tifosi nel 2019-20 ci ha motivato molto di più a vincerlo con i tifosi presenti. Vincerlo in casa ad Anfield era un mio sogno. Vincere un titolo di Premier League con il Liverpool ad Anfield è qualcosa che ho immaginato più e più volte nella mia testa. Ma riuscirci contro il Tottenham è stato perfetto per me, è stata una sensazione che non dimenticherò mai. Potrò conservarla per sempre. Ci sono molte cose che vorrei dire – conclude –. La cosa principale è un enorme ringraziamento. Voi ci siete stati fin dall’inizio con me, mi avete sostenuto, ci siete stati. Ho sentito che il sostegno, l’amore, tutto quello che avete fatto non è mai passato inosservato. Spero che vi siate sentiti ricambiati, ho dato tutto quello che potevo al club. Ho fatto cose che non avrei mai pensato di poter fare e farle con i tifosi di questo club è stato qualcosa che non dimenticherò mai. Ho moltissimi ricordi che rimarranno con me per sempre. Non ci sono dubbi, tornerò: mi piacerebbe un giorno poter portare i miei figli ad Anfield e mostrare loro che è lì che ho giocato e mostrare loro i video e i momenti salienti di ciò che siamo riusciti a realizzare insieme. Grazie per tutto quello che avete fatto per me. Grazie per il supporto, grazie per l’amore che ho sempre provato, grazie per essere stati sempre dalla mia parte. Amerò sempre il club, amerò sempre le persone del club, amerò sempre i tifosi. Anche se me ne vado da giocatore, sarò sempre un tifoso del Liverpool”.