Beckham furioso: “Mostrate rispetto, bisogna saper vincere”

David Beckham non è certo uno che manda a dire le cose. La sua Inter Miami, che vanta una formazione stellare, ha subito una pesante sconfitta per 4-1 contro il Minnesota United, ma è stato soprattutto il comportamento sui social media dei rivali a scatenare le sue critiche. Dopo il risultato negativo, Beckham non ha esitato a farsi sentire, commentando direttamente il post del Minnesota su Instagram.

La sconfitta di sabato rappresenta la più dura per l’Inter Miami da quando Lionel Messi, l’astro del calcio mondiale e otto volte vincitore del Pallone d’Oro, è arrivato al club nel luglio 2023. Nonostante un gol di Messi nel secondo tempo, l’Inter Miami ha subito la sua quarta sconfitta nelle ultime cinque partite in tutte le competizioni, una statistica che ha messo sotto pressione la squadra di Beckham.

Dopo la vittoria casalinga, il Minnesota ha pubblicato una foto della partita con la didascalia provocatoria “Pink Phony Club”, un chiaro riferimento al colore della maglia di Miami e alla canzone “Pink Pony Club” di Chappell Roan. Non contenti, hanno anche pubblicato uno screenshot della classifica, con il Minnesota che superava l’Inter Miami.

Beckham furioso sui social

Beckham, che è comproprietario del club, ha prontamente commentato il post, scrivendo: “Mostra un po’ di rispetto, sii elegante nel trionfo“. La risposta non si è fatta attendere, con il Minnesota che ha poi pubblicato una foto di uno striscione con la scritta “La storia prima dell’hype, la cultura prima del denaro“, evidenziando in rosa le parole “hype” e “denaro”. Ancora una volta, Beckham ha commentato, aggiungendo: “Il rispetto sopra ogni cosa“.

Non è la prima volta che Beckham si trova a difendere la sua squadra dalle critiche, ma questa volta le parole di un club avversario sui social sono andate oltre. Inter Miami, dopo aver vinto il Supporters’ Shield nella scorsa stagione per il miglior risultato nella stagione regolare, è stata eliminata al primo turno dei play-off. Nonostante l’arrivo di nomi illustri come Javier Mascherano, l’ex centrocampista dell’Argentina e del Barcellona, il club ha avuto difficoltà a emergere nelle competizioni internazionali, perdendo in semifinale della Concacaf Champions Cup e attualmente occupando il quarto posto nella Eastern Conference della MLS.

Nel frattempo, nella squadra di Miami giocano alcuni dei nomi più prestigiosi della storia recente del calcio, come Luis Suarez, Sergio Busquets e Jordi Alba, tutti ex stelle del Barcellona, pronti a portare la squadra a nuovi traguardi, ma anche a difendere l’onore di un club che, come il suo comproprietario, non è abituato a restare in silenzio davanti alle provocazioni.