Flamengo Campione: brasiliani alla pari con l’Argentina in Libertadores

Il Flamengo trionfa in Copa Libertadores, sconfiggendo il Palmeiras nella finale disputata allo stadio Monumental di Lima, e riscrive in un colpo solo le gerarchie storiche del calcio sudamericano. Con questa vittoria, il Mengão conquista la sua quarta stella continentale, la terza negli ultimi sette anni, e si consacra come il club brasiliano più vincente nella storia della competizione.

Il successo è di portata storica sia a livello di club che a livello nazionale.

Il primato del Flamengo e il sorpasso nazionale

Grazie a questo trionfo (che si aggiunge alle vittorie del 1981, 2019 e 2022), il Flamengo eguaglia nel palmarès River Plate ed Estudiantes de La Plata, due colossi argentini che detengono anch’essi quattro trofei. La squadra di Rio si avvicina sempre più ai padroni storici della competizione — l’Independiente (7), il Boca Juniors (6) e il Peñarol (5) — ma, cosa ancora più significativa, consolida il suo status di forza dominante in Brasile.

Ma la notizia più importante riguarda il bilancio tra i due paesi più potenti del continente. Con la consacrazione del club carioca, il Brasile ha finalmente raggiunto l’Argentina nel numero totale di Copa Libertadores vinte: ora entrambe le nazioni vantano 25 trofei in bacheca. Nonostante il dominio argentino nelle prime posizioni dell’albo d’oro (con Independiente e Boca), il continuo successo dei club brasiliani negli ultimi anni ha colmato un divario che sembrava incolmabile.

L’asse di Rio

La vittoria del Flamengo consolida inoltre un’incredibile striscia vincente per la città di Rio de Janeiro. È infatti il quarto anno consecutivo che il trofeo della Libertadores viene sollevato da una squadra di Rio, una sequenza iniziata proprio dal Flamengo nel 2022, proseguita con il Fluminense nel 2023 e il Botafogo nel 2024, e ora ripetuta dal Rubro-Negro in questo 2025.

La conquista della quarta coppa da parte del Flamengo non è solo una celebrazione del presente, ma un vero e proprio spartiacque che stabilisce una nuova parità nella storica rivalità calcistica tra Brasile e Argentina per la supremazia continentale.