Il muro delle 1000 partite: Pep Guardiola, numeri da leggenda
Mille volte genio. Domenica, contro il Liverpool, non è stata solo una vittoria di capitale importanza contro il suo rivale più tenace, ma anche il millenario traguardo di Pep Guardiola sulla panchina. L’Etihad Stadium ha celebrato con un omaggio XXL la carriera di un tecnico che ha ridefinito il calcio moderno, suggellando la festa con un netto 3-0 contro la squadra che più lo ha messo in difficoltà in Inghilterra.
Il viaggio di Guardiola, iniziato con il Barcellona nel 2008, è un’epopea di dominio incontrastato, proseguita poi con il Bayern Monaco e culminata con l’era d’oro del Manchester City. Tre club, un solo stile: spesso copiato, mai eguagliato.
Ripercorriamo in cifre i numeri sbalorditivi di un allenatore che ha conquistato un posto a sé nella storia del gioco.
40 trofei: la cifra del dominio assoluto
Il dato più impressionante e inarrivabile è la quantità di titoli conquistati. In poco più di sedici anni di carriera da allenatore di prima squadra, Guardiola ha messo in bacheca ben 40 trofei, un ritmo frenetico che non conosce pause:
Champions League: 3 (2009, 2011 con Barça; 2023 con City);
Campionati: 12 totali tra La Liga (3), Bundesliga (3) e Premier League (6). La sua striscia di sei Premier League è un record di assoluta supremazia in Inghilterra;
Competizioni Globali: 4 Mondiali per Club e 4 Supercoppe Europee.
A questi vanno aggiunti poi 2 Coppe di Spagna (2009, 2012), 2 Coppe di Germania (2014, 2016), 2 Coppe d’Inghilterra (2019, 2023), 4 Coppe di Lega inglesi (2018, 2019, 2020, 2021), 3 Supercoppe di Spagna (2009, 2010, 2011), 3 Community Shield (2018, 2019, 2024) e una Tercera Division (2008).
L’impatto statistico: una macchina da vittorie
Oltre ai trofei, sono le percentuali a testimoniare la costanza e l’eccellenza del suo lavoro. Dagli esordi con il Barcellona nel 2008, Guardiola ha stabilito un benchmark quasi irraggiungibile nei campionati top-5 europei.
La sua percentuale di vittorie in campionato è un dato che fa tremare gli avversari: Pep Guardiola ha vinto il 74% delle sue partite in campionato. Sull’intera stagione, tra gli allenatori con almeno 50 partite nei principali campionati europei, solo Hansi Flick (75,7%) vanta una percentuale superiore.
La cifra testimonia la sua capacità unica di trasformare le squadre in macchine da vittoria inarrestabili. Il trionfo sul Liverpool è stato l’ennesima dimostrazione che, a 1000 partite, la fame di Pep Guardiola non è affatto sazia.