Calcio Estero

Il Re Mida del Messico: Mohamed è leggenda, l’unico a trionfare con 4 squadre diverse

Il "Turco" Antonio Mohamed riscrive la storia del calcio messicano, conquistando il suo quarto titolo da allenatore con una squadra diversa, il Toluca

Il calcio messicano ha un nuovo re, e indossa i panni di un uomo che, partita dopo partita, ha dimostrato di possedere la formula magica per la vittoria: Antonio “Turco” Mohamed. L’allenatore argentino ha infatti appena portato il Toluca alla gloria, conquistando il titolo di Bicampione (Apertura e Clausura) e, cosa ancora più significativa, riscrivendo i libri di storia della Liga MX.

Con questa ultima impresa, Mohamed è diventato l’unico allenatore nella storia del Messico a vincere il campionato con ben quattro squadre diverse. Un record che non è frutto del caso, ma della capacità di adattarsi, motivare e plasmare squadre vincenti in contesti e culture differenti.

L’ascesa: quattro scudetti, quattro Bandiere

Il percorso di Mohamed in Messico è una vera e propria marcia trionfale iniziata oltre un decennio fa. La sua collezione di titoli in Liga MX riflette una versatilità e un’efficacia uniche, soprattutto nel formato dei tornei brevi (Apertura e Clausura), che richiedono nervi saldi e una preparazione tattica impeccabile per le fasi finali a eliminazione diretta.

I suoi successi da allenatore prima del trionfo con il Toluca:

Tijuana (Xolos): Il primo ruggito, un titolo inaspettato che lo ha fatto conoscere come un tecnico capace di trasformare le matricole in campioni.

Club América: Il trionfo con uno dei club più blasonati del Paese, a dimostrazione che il suo metodo funziona anche sotto la pressione dei giganti.

Monterrey: La vittoria con i Rayados, un successo che ha cementato la sua reputazione come uno dei grandi del Nord del Messico.

E ora, il Toluca, che sotto la sua guida non solo ha vinto, ma ha bissato il successo con un secondo titolo consecutivo, confermando la solidità del progetto. Il “Turco” non è solo un allenatore, ma un catalizzatore di mentalità vincente, capace di infondere una fiducia quasi mistica nei suoi giocatori nei momenti decisivi.

Il segreto del “Turco”

Qual è il segreto di questa leggenda argentina, che ha saputo imporsi in un campionato complesso come quello messicano?

Gli analisti e i tifosi concordano sul fatto che Mohamed sia uno specialista delle Liguillas (i playoff messicani). Il suo approccio tattico, spesso più prudente e pragmatico durante la stagione regolare, si trasforma in una macchina implacabile nelle fasi finali, quando la pressione è massima. Le sue squadre mostrano una notevole resilienza difensiva unita a una letale efficacia in contropiede.

Ma forse il suo vero punto di forza è la connessione emotiva che stabilisce con il gruppo. Mohamed è noto per il suo carisma e la sua capacità di motivare i giocatori, trasformando lo spogliatoio in una vera e propria famiglia, unita da un obiettivo comune.

Non solo Liga MX

La sua leggenda non si limita al Messico. Il “Turco” vanta successi importanti anche con l’Independiente in Argentina e una carriera da giocatore di successo in entrambe le nazioni.

La vittoria del Toluca non è solo un trofeo in più nella bacheca del club; è la consacrazione definitiva di Antonio Mohamed come il “Re Mida” della Liga MX, l’uomo che, ovunque vada, riesce a trasformare il metallo in oro. La sua impresa di vincere con quattro squadre diverse è un record che difficilmente verrà eguagliato e che lo posiziona di diritto tra i più grandi allenatori della storia del calcio messicano.