Juve, ricordi Ihattaren? Torna a segnare dopo tre anni
Mohamed Ihattaren ha ancora 22 anni eppure sembra abbia vissuto già cinque o sei vite. Trequartista olandese nato a Utrecht il 12 febbraio 2002, al momento ha fatto parlare di sé più per alcune leggerezza fuori dal campo che per le giocate dentro al rettangolo di gioco. Il talento smisurato non è in discussione, tant’è vero che chi lo ha visto giocare da ragazzo assicura che fosse di un’altra categoria, tanto da convincere Mino Raiola, il re del calciomercato morto il 30 aprile 2022, a prenderlo sotto la sua ala.
Ihattaren in gol dopo 1335 giorni
Nelle scorse ore si è tornato a parlare di Ihattaren perché ha ritrovato il gol in Eredivisie dopo oltre tre anni: contro l’Heerenveen si è preso la responsabilità di tirare il rigore del pareggio a tempo scaduto e l’ha realizzato con freddezza regalando un punto prezioso al suo Waalwijk. L’ultima gioia in campionato era infatti arrivata il 4 aprile 2021, esattamente 1335 giorni fa con la rete del definitivo 3-0 del PSV Eindhoven contro l’Heracles. In mezzo il gol con l’Ajax U21 contro il TOP Oss (4 aprile 2022) e la tripletta sempre con le giovanili dei Lancieri al VVV Venlo (25 aprile 2022).
Ihattaren: la morte del padre, la fuga e il baratro
Detto degli esordi da top player, la sua storia cambia rotta nel 2019, quando a 17 anni perde il padre per un tumore improvviso. Ihattaren finisce nel baratro e non si rialza più. Al rientro in campo dalla pandemia si presenta con un qualche chilo di troppo e subisce il cambio di allenatore. Al PSV arriva infatti Schmidt, sergente di ferro, poco incline a chi tende a uscire fuori dai binari. Il club decide così di venderlo alla Juve per meno di 2 milioni di euro ma i bianconeri, senza nemmeno farlo sbarcare alla Continassa, lo girano in prestito alla Sampdoria. Ai blucerchiati si “perde” nel vero senso della parola: Ihattaren, infatti, scompare, al cellulare non risponde. È in Olanda per stare vicino alla madre, è scappato, vuole ritirarsi, è depresso. A gennaio risolve il prestito con i liguri e chiede di tornare in patria. La Juve lo accontenta e l’Ajax sembra il contesto ideale per ritrovarsi. Invece lui tocca il fondo. Anche chi cerca di aiutarlo, come Raiola e Sneijder, poi perde la pazienza e si arrende. Prima del ritorno al gol, le ultime notizie su di lui parlavano di accuse di violenza domestica e minacce alla sua compagnia.