Calcio Estero

La finale impossibile: l’Odissea dei tifosi di Racing ed Estudiantes

Le due squadre, entrambe con sede a Buenos Aires, si scontreranno in una località a oltre 1.050 chilometri di distanza
Tifosi Argentina
Tifosi Argentina (Getty Images)

La finale del Torneo Clausura 2025 tra Racing Club ed Estudiantes de La Plata, in programma sabato allo stadio Madre de Ciudades di Santiago del Estero, si è trasformata in una vera e propria odissea per le due tifoserie. Il “cocktail” logistico è pesantissimo, combinando distanze enormi, costi esorbitanti e temperature che sfiorano i 40 gradi.

Le due squadre, entrambe con sede a Buenos Aires (a oltre 1.050 chilometri di distanza), si scontreranno in una località che, pur aspettandosi un impatto economico di 7 miliardi di pesos, sta raccogliendo aspre critiche per i disagi causati ai sostenitori.

Caos logistico e prezzi alle stelle

La trasferta ha messo in ginocchio la pazienza e i portafogli dei tifosi:

Voli: I pochi voli giornalieri disponibili (due di Aerolíneas Argentinas e uno di Flybondi) sono esauriti o hanno raggiunto prezzi folli. Un volo andata e ritorno per la domenica poteva costare fino a 700.000 pesos (circa 770 euro). Volare in aereo privato costava 1.500 dollari a testa, una cifra con cui, secondo le agenzie, si potrebbe volare fino a Punta Cana con hotel incluso.

Biglietti e Trasporti: I biglietti per lo stadio oscillano tra 50.000 e 150.000 pesos. Il Racing ha noleggiato cinque charter che, al costo di 970.000 pesos (incluso biglietto e trasferimento), sono andati esauriti in pochi minuti, oltre a 20 autobus. L’Estudiantes ha messo a disposizione autobus per 100.000 pesos (senza ingresso allo stadio).

Alloggi: Delle 18.000 camere registrate a Santiago del Estero, quelle in centro sono esaurite. Restano disponibilità a Termas de Río Hondo, a 70 chilometri dalla capitale.

La sede controversa

La forte critica mossa dai tifosi e dagli analisti riguarda la scelta della sede. Questa sarà la decima finale della Liga Profesional a giocarsi nel territorio di Pablo Toviggino, il controverso tesoriere dell’AFA e uomo strettamente legato a Gerardo Zamora, l’ex governatore che mantiene forte il potere in provincia.

Dal 4 marzo 2021, data di inaugurazione, lo stadio Madre de Ciudades si è trasformato nell’epicentro del calcio argentino, ospitando innumerevoli finali e partite importanti, nonostante i costi di costruzione (1.500 milioni di pesos) sollevassero polemiche in una provincia con alta percentuale di povertà.

Il legame tra il tesoriere dell’AFA e la provincia è reso evidente anche dalla lussuosa struttura HT Hotel Deluxe sulla Ruta 9, dove alloggiano le squadre: le suite portano i nomi dei figli del braccio destro di Claudio Tapia (Máximo, Valentina e Vittoria).

Per i tifosi, l’odissea di raggiungere Santiago del Estero è la dolorosa dimostrazione che l’essere socio di un club non garantisce affatto la facilità di seguire la propria squadra, soprattutto quando le decisioni sulle sedi vanno “molto oltre la palla” (il pallone).