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La rivelazione di Salah e l’istruzione di Slot che costa cara al Liverpool

Slot-Salah: il patto fallito. L'egiziano ha solo 5 gol, e il Liverpool affonda. L'analisi sul contrasto tra i 34 gol dell'anno scorso e la filosofia tattica di Slot.
Salah, Liverpool
Salah, Liverpool (Getty Images)

Il Liverpool è in caduta libera. Ottavo in classifica, già fuori dalla Carabao Cup e con un record di cinque sconfitte in Premier League – una in più rispetto all’intera scorsa stagione trionfale. Mentre la squadra di Arne Slot annaspa, si fa strada una diagnosi spietata: le ridotte responsabilità difensive di Mohamed Salah starebbero contribuendo in modo cruciale alla crisi.

L’egiziano, capocannoniere assoluto della scorsa Premier League con 34 gol, quest’anno ha segnato solo cinque volte. Il contrasto tra le due stagioni è lampante, e l’ex centrocampista Red Danny Murphy ha puntato il dito su una rivelazione chiave fatta dallo stesso Salah.

Sei parole che spiegano la crisi

Murphy, intervenuto a talkSPORT, ha citato le esatte parole che Salah aveva pronunciato riguardo alla differenza tra giocare sotto Slot rispetto all’era Klopp. E la frase è un macigno: “C’è una ragione se Mo Salah la scorsa stagione, quando gli è stato chiesto della differenza di giocare sotto Slot, ha detto: ‘Mi dice di difendere meno’, con un gran sorriso sulla faccia. Il che va bene quando segni e vinci, ma in questo momento ci sta costando.

La “libertà tattica” concessa da Slot, che voleva concentrare le energie offensive di Salah, si sta rivelando un boomerang per l’equilibrio della squadra.

Già ad aprile, dopo la vittoria del campionato, Salah aveva accennato al cambio di filosofia con Sky Sports, rivelando il patto con l’allenatore: “Non devo difendere molto ora. Le tattiche sono piuttosto diverse. Ho detto: ‘Finché mi fai riposare in difesa, provvederò in attacco’, quindi sono contento di averlo fatto. Lui [Slot] mi ha ascoltato molto e si vedono i numeri.

L’equilibrio spezzato

Il ragionamento di Salah era chiaro: barattare l’impegno difensivo con la capacità di “fare la differenza” in attacco, aumentando assist e chance create. Il problema è che in questa stagione, la scommessa non sta pagando.

Il Liverpool, che prima della pausa per le Nazionali ha subito un pesante 3-0 dal Manchester City, si ritrova a otto punti di distanza dall’Arsenal capolista. Il prezzo della minore intensità difensiva dell’egiziano è pagato da un intero reparto.

Arne Slot ha ora due settimane cruciali per rimettere in carreggiata la squadra in vista del prossimo match contro il Nottingham Forest. La priorità è chiara: ritrovare non solo i gol, ma anche il sacrificio difensivo che ha caratterizzato la storica era di Klopp.