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L’ex Real Madrid Morientes ricoverato per un’embolia polmonare: “Colpa dei troppi viaggi in aereo”

L'ex attaccante del Real e della Nazionale spagnola ha passato cinque giorni in ospedale a causa di un'embolia polmonare causata dai troppi voli in aereo
Dribblatori
Pallone da calcio (Getty Images)

Attimi di grande paura per Fernando Morientes, ex attaccante del Real Madrid e della Nazionale spagnola, che è stato ricoverato d’urgenza in ospedale a causa di un’embolia polmonare. A raccontare l’accaduto è stato lo stesso Morientes durante un’intervista alla trasmissione Tiempo de Juego, spiegando come la causa scatenante sia stata legata ai numerosi viaggi in aereo effettuati in un breve periodo.

Il racconto di Morientes

Questo il racconto dello sfortunato ex attaccante spagnolo: “Mi sono sentito male dopo tanti voli. Durante uno di questi ho avvertito un dolore fortissimo al petto, proprio sotto lo sterno. Pensavo fosse un problema gastrico e inizialmente ho evitato di andare in ospedale. Ma quella notte ho percepito qualcosa di strano e sono andato subito dal medico. Dopo diversi controlli, hanno scoperto un versamento nella pleura: era un’embolia polmonare”.

Le cause dell’embolia

Morientes ha poi spiegato nel dettaglio le dinamiche mediche: “Si è formato un coagulo nel ginocchio a causa dell’eccessiva pressurizzazione mentre l’aereo era ancora fermo. Il sangue si è addensato e il coagulo è salito ai polmoni. Ho passato cinque giorni in ospedale, e ho rischiato la vita“. L’ex bomber ha lanciato un appello a chi viaggia frequentemente: “Bisogna essere consapevoli dei rischi. Portare con sé l’eparina può essere utile, ma la cosa più importante è viaggiare in modo responsabile“.