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Liverpool, sciocchezza di Ekitike: il rimprovero di Slot

Arne Slot, allenatore Liverpool
Arne Slot, allenatore Liverpool (Getty Images)

Il Liverpool supera 2-1 il Southampton in Carabao Cup e vola al turno successivo, ma la serata ad Anfield si chiude con un episodio destinato a far discutere. Protagonista Hugo Ekitike, che dopo aver segnato il gol decisivo all’85’ su assist di Federico Chiesa si è lasciato andare a un’esultanza liberatoria togliendosi la maglia. Un gesto costato la seconda ammonizione e l’espulsione, con i Reds costretti a soffrire in inferiorità numerica negli scampoli conclusivi di partita. L’ex Eintracht salterà così la prossima sfida di Premier League contro il Crystal Palace: un gesto sciocco, che ha molto infastidito il tecnico Arne Slot.

Strigliata necessaria

L’allenatore olandese, nel post partita, non ha nascosto il suo disappunto: “Se è stato un gesto inutile? Sì. Ed è stato stupido. Il primo giallo era già inutile e, in una certa misura, stupido, perché devi saper controllare le emozioni. Gli ho detto: ‘Se segni nella finale di Champions League all’87° minuto dopo aver superato tre giocatori e messo la palla all’incrocio dei pali, allora forse posso capire’. Ma lui è tipo: ‘È tutto su di me, cosa ho fatto di male’. Io invece sono all’antica, ho 47 anni e sono vecchio. Non ho mai giocato a questi livelli, ma qualche gol l’ho segnato anch’io, e se avessi segnato un gol come questo, mi sarei girato e sarei andato da Federico Chiesa a dirgli: ‘Questo gol è merito tuo, non mio’. È sempre meglio controllare le emozioni. E se proprio non riesci, almeno fallo in un modo che non ti costi un cartellino giallo”.

Mea culpa

Lo stesso Ekitike ha poi riconosciuto l’errore e ha voluto scusarsi pubblicamente con la tifoseria: “Ero così felice stasera di aver aiutato la squadra a ottenere un’altra vittoria, qui in casa, nella mia prima partita di Carabao Cup… Le emozioni hanno avuto la meglio su di me stasera. Mi scuso con tutta la famiglia dei Reds”. L’attaccante francese, già a quota cinque reti stagionali, dovrà ora trasformare la sua energia in maturità per non farsi sfuggire altre occasioni importanti.