Manchester United, Amorim a rischio: la sfida col Sunderland può essere decisiva

Il Sunderland, vera rivelazione di questa Premier League, si prepara a sfidare il Manchester United per la prima volta dal 2017, quando in panchina c’erano David Moyes e José Mourinho.
Crisi United
I Red Devils arrivano all’appuntamento in piena crisi. In tutte e sei le partite giocate finora hanno sofferto i lanci lunghi, e la sconfitta contro il Brentford ha mandato su tutte le furie Ruben Amorim: due contropiedi sono bastati a condannare la sua squadra, mettendo in luce la fragilità difensiva che continua a perseguitarla. Un problema che il Sunderland proverà ad accentuare, sfruttando i lunghi rilanci di Mukiele per colpire ancora una volta la retroguardia dello United.
Amorim a rischio, le parole di Rooney e Carragher
La pressione attorno ad Amorim cresce di settimana in settimana. Dopo il ko al Gtech Stadium, Wayne Rooney ha parlato senza mezzi termini: “Lo United ha perso la sua anima, non ho alcuna fiducia che Amorim possa cambiare le cose”. Jamie Carragher è stato ancora più duro: “Un disastro. Questo deve finire il più presto possibile”.
I precedenti col Sunderland
I precedenti non sorridono al Sunderland: dal 1968 i Black Cats hanno espugnato Old Trafford una sola volta, nel 2024, quando Ryan Giggs era tecnico ad interim dei Red Devils. Ma una vittoria sabato rischierebbe di diventare la condanna definitiva per Amorim, spingendolo verso l’esonero proprio alla vigilia della sosta per le nazionali, momento ideale per un ribaltone.