Mbappé insegue Ronaldo: 59 gol nel mirino del fenomeno francese
Impressionante per efficacia sin dall’inizio della stagione, Kylian Mbappé sta inanellando gol a raffica con la maglia del Real Madrid. L’attaccante francese si sta avvicinando a grandi passi al totale di reti segnate da Cristiano Ronaldo nel 2013: 59. Con ancora quattro partite da giocare prima della fine dell’anno, Mbappé ha tutte le possibilità di incrementare ulteriormente il suo bottino.
Dopo un anno precedente meno trascendentale, Kylian Mbappé sembra aver trovato la sua vera dimensione al Real Madrid. Le cose sono migliorate drasticamente dopo l’arrivo in panchina di Xabi Alonso, con il club spagnolo che fa grande affidamento sulle sue gesta individuali. Nonostante l’incredibile performance, l’ex stella portoghese non sarà dimenticata, ma il suo record personale potrebbe cadere.
Mbappé in fiamme: 55 gol e ancora in corsa
Dall’inizio della stagione, Kylian Mbappé è andato a segno in quasi tutte le partite di Liga del Real Madrid, ad eccezione di tre, e ha anche siglato 9 gol in 5 incontri di Champions League. Numeri impressionanti che potrebbero presto cancellare Cristiano Ronaldo dai primati.
L’ex grande giocatore del Real Madrid, Guti, ha commentato la situazione in un’intervista al quotidiano AS: “Mbappé ha segnato 55 gol in un anno solare, quattro in meno rispetto al record stabilito da Cristiano Ronaldo nel 2013 (59 gol). Lo supererà? Succederà, a prescindere da tutto. Stiamo assistendo a una versione incredibile di Mbappé. È al di sopra del livello della squadra. Grazie a lui vincono le partite, il che lo rende un leader all’interno della squadra. Kylian deve continuare su questa strada per trascinare gli altri giocatori con sé e permettere al Real Madrid di diventare campione.“
La sfida della continuità
Con 55 realizzazioni nel 2025, Kylian Mbappé è entrato nell’élite della storia del calcio e ha ancora quattro partite a disposizione per raggiungere e superare il record di Cristiano Ronaldo.
Tuttavia, Guti ha messo in guardia il francese sul vero significato dell’essere una leggenda, sottolineando che la sfida più grande è la continuità nel tempo: “Nessuno supererà mai Cristiano. Ha segnato un’epoca al Real Madrid e nel calcio per la sua regolarità. Questa è la cosa più importante per ogni giocatore che desidera detronizzare Cristiano e Messi, che considero allo stesso livello. È inutile inanellare dieci buone partite se poi si scompare nei momenti decisivi. Questi due sono sempre stati presenti. Questa è la sfida che attende Mbappé, Lamine o qualsiasi altro giocatore che aspiri a eguagliarli.”