Calcio Estero

Momento toccante in Liverpool-Wolverhampton: i figli di Diogo Jota scendono in campo

Le ex squadre del calciatore si sono incrociate per la prima volta dalla sua tragica scomparsa e per l'occasione i figli del calciatore sono scesi in campo
Diogo Jota
Diogo Jota (Photo by Maja Hitij - UEFA/UEFA via Getty Images)

Il momento più toccante di Liverpool-Wolverhampton è arrivato ancor prima del fischio d’inizio. I Reds sono scesi in campo mano nella mano con i bambini-mascotte, ma c’erano due bimbi speciali: Dinis e Duarte, due dei tre figli di Diogo Jota. I due bambini hanno calpestato il prato di Anfield poco prima della gara valida per la 18ª giornata di Premier League, regalando un’immagine che ha commosso tifosi, presenti e telespettatori. Un gesto fortemente simbolico, scelto per ricordare Diogo Jota nel giorno dell’incrocio tra le sue due ex squadre, Liverpool e Wolverhampton, per la prima volta una contro l’altra dopo la sua tragica scomparsa.

I numeri con le due maglie

L’attaccante portoghese ha perso la vita lo scorso luglio in un incidente stradale in Spagna, a soli 28 anni, insieme al fratello André Silva, di 25. Jota era approdato al Liverpool nel 2020 dopo tre stagioni con i Wolves, diventando rapidamente una figura centrale nello spogliatoio e amatissima dai tifosi. Con la maglia dei Reds ha collezionato 182 presenze e segnato 65 gol, contribuendo alla vittoria di FA Cup e Carabao Cup nel 2022, oltre al trionfo in Premier League nella scorsa stagione. Prima ancora, con il Wolverhampton, aveva realizzato 44 reti in 131 apparizioni, dopo essere arrivato in Inghilterra nel 2017 in prestito dall’Atletico Madrid.

La commozione di Slot

Alla vigilia dell’ultima partita del 2025, l’allenatore del Liverpool Arne Slot ha voluto dedicare un pensiero alla famiglia di Jota, augurandosi che l’affetto mostrato dal mondo del calcio possa essere di conforto: “Ripensare a tutto quello che è successo negli ultimi 12 mesi provoca molte emozioni. In questo periodo dell’anno è naturale guardarsi indietro, e il mio pensiero va soprattutto alla famiglia di Diogo Jota, che vivrà il primo Natale senza di lui. Non so dove si possa trovare conforto in momenti così, ma spero che l’amore e l’affetto che Diogo continua a suscitare possano regalare almeno un po’ di consolazione”.