Muller lascia il Bayern: discorso da brividi ai tifosi

Ultima partita per Thomas Muller con la maglia del Bayern Monaco davanti ai suoi tifosi. Il calciatore tedesco, dopo la sfida contro il Moenchengladbach, ha voluto salutare i sostenitori del club bavarese con un discorso da brividi dal centro del campo. Ecco le sue parole.
Il discorso di Muller
«Amici cari! Sapevamo tutti che questo momento sarebbe arrivato. Io lo sapevo, e sono molto felice che questa coppa sia di nuovo a Monaco. Forse, per molte persone, anche per me, se lo si guarda da un’altra prospettiva, è un momento difficile. Ma anche molto, molto bello. Devo dire: questa stima che mi date e che mi avete dato è unica. Se si pensa a tutto ciò che è successo negli ultimi 25 anni con questo club… Lo stadio è sempre pieno, non importa quando e contro chi si giochi. Quando lo si guarda da fuori: tutto il mondo guarda a Monaco e ci invidia per questo stadio di calcio. È un tempio, e voi lo rendete ciò che alla fine rappresenta.
Ho avuto il privilegio di partecipare allo sviluppo del club e di contribuire. Siamo arrivati al vertice del calcio europeo e ci siamo saldamente stabiliti lì. Non è un regalo dover lottare ogni anno per i trofei più importanti, ma siamo riusciti a metterci nelle condizioni per farlo. E se penso a ciò che mi mancherà: naturalmente la sensazione di segnare un gol, in uno stadio pieno. È impagabile. Nessuno può ridarti quella sensazione. Nemmeno dopo. Ma soprattutto, mi mancheranno gli incontri con i compagni di squadra. Se penso a quante storie ci sarebbero da raccontare dallo spogliatoio: a cominciare da Franck Ribéry, che dopo l’allenamento voleva tirarti le calze sudate in faccia. A me, per fortuna, ha risparmiato valigie con pesci puzzolenti dentro. O la nuova generazione, che a inizio stagione ti racconta chi vincerà l’NBA e quali mosse pazzesche sanno fare.
Ovviamente grazie anche a tutti i sostenitori che mi sono stati vicini nei momenti difficili. Mi mancherà tutto questo, eppure possiamo guardare con ottimismo al futuro, se guardo questa squadra. Vedo tanti giovani affamati, che danno il cuore per il FC Bayern. Siamo ben preparati e tuttavia rivolgo un appello a tutti coloro che resteranno qui nei prossimi anni: ‘Date tutto quello che avete’. È qualcosa di più grande di quanto possiate immaginare. Io lascerò il grande palcoscenico. Ho amato essere il gladiatore moderno. Anche lo spettacolo, ovviamente. Ma non sono triste. Sono curioso per ciò che verrà. Anche se non potrà mai essere bello nemmeno la metà di quello che ho avuto. Spero che siate felici anche voi. Nessuna lacrima, se non una di gioia. E ora si festeggia. Vi amo tutti. Fate i bravi».