Porto, Farioli in pole per la panchina: Villas Boas prende tempo

L’eliminazione ai gironi del Mondiale per Club ha praticamente scritto la parola fine all’esperienza di Martin Anselmi sulla panchina del Porto. Il giovane (40 anni il prossimo 11 luglio) allenatore argentino è stato nominato a fine gennaio ma la sua avventura ai Dragoes è già giunta al capolinea.
Porto-Farioli: cosa manca
Il nome in cima alla lista per raccogliere la sua eredità è quello di Francesco Farioli, reduce da un clamoroso secondo posto in Eredivisie con l’Ajax – i Lancieri avevano nove punti di vantaggio sul PSV Eindhoven a cinque gare dalla fine -. Nativo di Barga, in provincia di Lucca, in Toscana, il tecnico classe ’89 sarebbe pronto a raccogliere questa nuova sfida ma attende l’ok definitivo del presidente del club, André Villas Boas. Secondo il quotidiano lusitano A Bola, infatti, c’è prima da trovare l’accordo con Anselmi sull’indennizzo da versare a lui e al suo staff, inoltre servirà una profonda ristrutturazione della rosa mettendo in conto che per tornare a vincere servirà del tempo. Una missione che di certo non spaventa l’ex di Nizza e Ajax Francesco Farioli.