Real Madrid, con Modric via Mbappé realizza il suo sogno

Un terremoto scuote il Real Madrid, con un doppio annuncio che infiamma il mercato e definisce nuove gerarchie. Kylian Mbappé è pronto a indossare l’iconica maglia numero 10, lasciata libera dalla partenza della leggenda Luka Modric. Ma se per il francese è tempo di sogni, per Rodrygo il futuro si fa incerto, con un messaggio “brutale” da parte del tecnico Xabi Alonso che ne mette in bilico la permanenza.

La numero 10 a Mbappé: marketing e storia

Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo Marca, Kylian Mbappé, arrivato al Real Madrid dal Paris Saint-Germain la scorsa estate con la maglia numero 9, è il principale candidato a ereditare il prestigioso numero 10. Una maglia che ha vestito in passato da giocatori del calibro di Modric, Luis Figo, Clarence Seedorf e Ferenc Puskas. Un’eredità pesante, ma che Mbappé, già numero 10 al Monaco, sembra pronto ad affrontare.

Il Real Madrid non nasconde che l’assegnazione di questo numero a Mbappé avrebbe un enorme impatto sul marketing, con un numero “destinato a essere sfruttato”. Un’altra opzione per la numero 10 sarebbe Arda Guler, ma il favore del club pende decisamente verso il fuoriclasse francese.

Rodrygo ai margini? Il “brutale” messaggio di Xabi Alonso

Mentre Mbappé si prepara a indossare la maglia dei sogni, il futuro di Rodrygo al Real Madrid si fa sempre più incerto. Il brasiliano attualmente indossa l’altrettanto iconica numero 11, maglia vestita in passato da Gareth Bale, Arjen Robben e lo stesso Ronaldo. Ma Rodrygo potrebbe lasciare il club già quest’estate.

Il motivo? Una netta discesa nella gerarchia del nuovo allenatore Xabi Alonso. Rodrygo ha giocato solo una partita da titolare nell’ultimo Mondiale per Club, con Alonso che ha preferito altre opzioni. E Marca riporta ora un messaggio senza mezzi termini da parte del tecnico a Rodrygo: “avrà difficoltà a giocare” in questa stagione.

Le dichiarazioni di Alonso sono state enigmatiche ma chiare anche dopo la sconfitta per 4-0 contro il Paris Saint-Germain nella semifinale del Mondiale per Club, dove Rodrygo non è sceso in campo. “Non ho fatto giocare Rodrygo per una decisione tecnica,” ha spiegato Alonso. “Pensavamo che sarebbe stato meglio con altri giocatori. Non è una questione del suo futuro. Il fatto che non abbia giocato di nuovo è una decisione che va presa partita per partita.”

Alonso ha poi aggiunto: “Per come stavano andando le cose, avevamo bisogno di un altro giocatore. Non ci sono state decisioni sul futuro durante tutto il campionato; non abbiamo ruotato molto. Inizieremo in un contesto diverso. Vogliamo costruire una squadra che giochi unita e che mantenga questo spirito e questa sensibilità. Il Mondiale è stato molto impegnativo; siamo rimasti alla penultima fase, fa male, e ora vedremo cosa succederà.”

Un messaggio che, seppur velato di tatticismo, suona come una chiara indicazione per Rodrygo. Già accostato ad Arsenal, Liverpool e Tottenham quest’estate, il brasiliano potrebbe ora essere davvero a un bivio nella sua carriera al Real Madrid.