Sanzione FIFA per l’Al-Nassr: guai per il club di Cristiano Ronaldo

Il calciomercato invernale dell’Al-Nassr rischia di finire ancora prima di cominciare. Con una comunicazione improvvisa giunta nelle prime ore del mattino, la FIFA ha informato il club saudita dell’imposizione di un blocco immediato dei trasferimenti. La sanzione colpisce duramente le ambizioni della squadra guidata da Cristiano Ronaldo, che a soli undici giorni dall’apertura della finestra di gennaio si ritrova con le mani legate e l’impossibilità di tesserare nuovi rinforzi.

Il provvedimento dell’organo di governo del calcio mondiale nasce da una serie di pendenze economiche che il club di Riad non avrebbe ancora onorato nei confronti di alcune società europee. Sebbene la nota ufficiale della FIFA non elenchi dettagliatamente ogni singola violazione, le indiscrezioni portano dritte a due casi specifici legati alla Premier League. Il primo riguarda il trasferimento di Aymeric Laporte, avvenuto nell’estate del 2023 dal Manchester City. Secondo quanto emerso, i “Citizens” avrebbero presentato un reclamo formale per il mancato pagamento di circa 9 milioni di euro, una cifra che sarebbe dovuta essere versata entro la fine dello scorso agosto.

Le motivazioni del blocco del mercato

Oltre al caso Laporte, peserebbe sulla decisione della FIFA anche un debito più datato, risalente addirittura al 2018. Si tratterebbe di bonus o rate non saldate relative all’acquisto dell’attaccante nigeriano Ahmed Musa dal Leicester City. Nonostante siano passati diversi anni, la persistenza di questa pendenza avrebbe contribuito a inasprire la posizione della Federazione internazionale verso il club saudita, portando alla drastica decisione del blocco totale.

Per Cristiano Ronaldo e compagni, la situazione rappresenta un ostacolo non da poco nella corsa ai titoli stagionali. Tuttavia, la sanzione non è irreversibile. Il divieto di trasferimento resterà in vigore fino a quando l’Al-Nassr non provvederà al saldo integrale delle somme dovute. La dirigenza saudita è ora chiamata a una vera e propria corsa contro il tempo: per poter operare sul mercato di gennaio e regalare nuovi innesti alla rosa, dovrà versare immediatamente quanto richiesto dai club inglesi, sperando che i tempi burocratici per lo sblocco siano sufficientemente rapidi da non compromettere l’intera sessione invernale.