Son lascia il Tottenham: “La decisione più difficile. Ho bisogno di nuove sfide”
“La decisione più difficile mai presa in carriera”. Il capitano del Tottenham, Heung-min Son, usa questa frase per annunciare il suo addio agli Spurs dopo 10 anni intensi e di grande abnegazione. Un percorso iniziato nel 2015 quando arrivò dal Bayer Leverkusen, condito da 173 gol in 454 presenze e che ha raggiunto il suo apice con il trionfo, da capitano, nella finale di Europa League contro il Manchester United.
Son annuncia l’addio al Tottenham
L’annuncio di Son arriva da Seul, nella sua Corea del Sud, dove i londinesi sono impegnati in tournée e dove domenica affronteranno in amichevole il Newcastle. “Sono arrivato nel nord di Londra da bambino, ero molto giovane, un ragazzino che non sapeva parlare inglese, vado via da adulto ed essere stato in questo club per tutti questi anni per me è motivo di grandissimo orgoglio”, le parole del 33enne sudcoreano, in scadenza di contratto nel 2026 e a un passo dal trasferimento nella Major League Soccer per giocare con il Los Angeles Fc. “Vincere un trofeo continentale con il Tottenham dopo tanti anni, mi ha fatto sentire realizzato, ho ottenuto quello che potevo, ora ho bisogno di un nuovo ambiente per spingermi oltre – ha spiegato Son –. Dieci anni sono tanti, ora devo mettermi alla prova altrove. Ho passato molto tempo a riflettere su questa decisione, è stata la più difficile della mia carriera”, ha concluso il sudcoreano, primo giocatore asiatico a vincere la classifica cannonieri di Premier League (23 gol, come Mohamed Salah del Liverpool, nella stagione 2021-2022), ma anche primo asiatico a raggiungere quota 100 gol in Premier.
L’allenatore del Tottenham sull’addio di Son
“Son è una leggenda del Tottenham, uno dei più grandi giocatori ad aver giocato in Premier League e se quella con il Newcastle dovesse essere l’ultima partita con noi, per lui sarà davvero emozionante vivere questo momento davanti ai suoi connazionali”, le parole del tecnico degli Spurs, Thomas Frank, in conferenza stampa al suo fianco. In realtà Son potrebbe lasciare il club dopo la sfida del 13 agosto, a Udine, contro il PSG, match che metterà in palio la Supercoppa europea, ma non è escluso che raggiunga gli Usa prima della finale.
