Calcio

Calcio serbo in lutto: è morto Mladen Zizovic

Il tecnico del Radnicki, 44 anni, è deceduto per un infarto durante la partita contro il Mladost Lucani
Boavista
Pallone in rete (Getty Images)

Il calcio serbo piange la scomparsa di Mladen Zizovic, allenatore del Radnicki e figura di spicco nel panorama sportivo balcanico. Il tecnico bosniaco, 44 anni, è stato colpito da un infarto improvviso mentre seguiva dalla panchina la gara contro il Mladost Lucani. I soccorsi sono stati immediati, ma ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile. Trasportato d’urgenza in ospedale, Zizovic è deceduto poco dopo l’arrivo. L’incontro, inizialmente proseguito tra incredulità e silenzio, è stato poi interrotto al 40’ quando la notizia della morte è giunta all’arbitro. Giocatori e staff, sopraffatti dal dolore, si sono abbracciati in lacrime a bordo campo.

Un evento scioccante

L’annuncio ufficiale è arrivato poco più tardi dalla Federcalcio serba, che ha espresso “profonda tristezza e incredulità” per la scomparsa di un uomo ricordato da tutti per professionalità e umanità. Ex centrocampista con una carriera importante tra Bosnia e Serbia, Zizovic aveva indossato anche la maglia della nazionale bosniaca prima di intraprendere la carriera da allenatore. In patria era considerato un tecnico preparato e vicino ai suoi giocatori, un punto di riferimento per la nuova generazione di allenatori. La sua morte improvvisa lascia un vuoto profondo nel calcio serbo e nel cuore di chi lo ha conosciuto dentro e fuori dal campo.