Calciomercato

“David e Sancho da prendere, Kolo Muani da tenere”: Giannichedda consiglia la Juve

L'ex centrocampista della Juventus Giuliano Giannichedda ha commentato le trattative di mercato del club bianconero: le dichiarazioni
Jonathan David
Jonathan David, Lilla (Getty Images)

“David-Kolo Muani? Sono due attaccanti di caratura europea, la Juve deve avere attaccanti forti per arrivare in fondo ad ogni competizione. Sembrano simili a livello di caratteristiche ma non lo sono, David svaria meno e fa più da raccordo in area di rigore. Sono due giocatori diversi, fanno bene a lavorare sul canadese e anche l’acquisto a titolo definitivo del francese sarebbe tanta roba”. Contattato da TuttoJuve, l’ex centrocampista bianconero Giuliano Giannichedda ha commentato i recenti rumor di mercato legati al club torinese: “Jadon Sancho è un giocatore fortissimo le cui doti migliori sono velocità e tecnica, ma bisognerebbe vedere come si incastrerebbe nelle idee tattiche di Igor Tudor. Mi sembra più un giocatore da 4-3-3, ma potrebbe far bene anche nel 3-4-2-1. Nessuno discute il suo talento, ma in teoria andrebbe in contrapposizione a Yildiz. Questa è tutta teoria, poi spetterebbe al tecnico croato il modo di farli coesistere al meglio”.

Giannichedda su Yildiz, Mbangula e Weah

“Yildiz rinnova fino al 2030? Si può costruire tanto su Kenan Yildiz, fortissimo sia dentro che fuori dal campo. Sarebbe un’ottima scelta. La possibile doppia cessione al Nottingham? Mi ha un po’ sorpreso questa operazione, ma riflettendoci non mi sembrano efficaci per il gioco di Tudor. Mbangula e Weah sono molto giovani, con Thiago Motta stavano facendo molto bene e il belga, tra l’altro, era il giovanissimo che più si stava mettendo in mostra con Yildiz. Sono, però, due giocatori che non hanno fatto benissimo, hanno giocato poco e il cambio di allenatore lo hanno un po’ subito. Poi è chiaro che le valutazioni in Inghilterra sono tendenzialmente più alte, ma qui parliamo di una stagione altalenante per entrambi. E questi sono i prezzi di mercato”, ha concluso Giuliano Giannichedda.