La Juve punta a piazzare Arthur: spuntano Benfica e Betis
Reintegrato formalmente in rosa, con l’inserimento nella lista Champions, di fatto, Arthur Melo è rimasto ai margini del progetto tecnico della Juventus targata Thiago Motta. Il regista brasiliano, infatti, non è mai sceso in campo in stagione – e non è stato mai neppure convocato, nonostante l’emergenza infortuni che ha colpito i bianconeri – e la dirigenza del club torinese, di concerto con l’entourage del calciatore, sta lavorando alacremente dalla scorsa estate – quando saltarono le trattative con il Napoli e con alcuni club turchi – per trovargli una nuova sistemazione.
Arthur rifiuta il Brasile
Pressoché tutti i top team brasiliani avrebbero chiesto informazioni alla Juventus per Arthur Melo, ma il calciatore, arrivato a Torino nell’estate del 2020 con una maxi-valutazione di 80 milioni e 600mila euro dal Barcellona, nell’ambito di un’operazione che ha coinvolto anche Miralem Pjanic, e reduce dal disastroso prestito al Liverpool e da una buona stagione con la maglia della Fiorentina, avrebbe scartato l’ipotesi di un ritorno in patria, ribadendo la propria intenzione di restare in Europa. Dopo qualche timido sondaggio dell’Olympique Marsiglia di Roberto De Zerbi, nelle ultime ore si sarebbe registrato l’interesse del Real Betis e del Benfica, dove ritroverebbe Angel Di Maria, soltanto ‘sfiorato’ a Torino prima del suo trasferimento ai Reds, in Inghilterra. In Italia, invece, per avere le sue prestazioni per la seconda parte di campionato, si sarebbero fatte avanti il Bologna di Vincenzo Italiano e il Como di Cesc Fabregas. Il direttore sportivo bianconero Cristiano Giuntoli, pur di liberarsi del suo oneroso ingaggio da 5 milioni netti all’anno, sarebbe disposto a cederlo anche soltanto in prestito secco.