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L’agente di Weah attacca la Juve: “Vergogna, non è una marionetta”

Il procuratore dell’americano non le manda a dire e si scaglia contro i bianconeri
Timothy Weah, Juve
Timothy Weah, Juve (Getty Images)

L’avventura di Timothy Weah alla Juve è ormai giunta al capolinea. L’americano è finito nel mirino del Nottingham Forest che è pronto a chiudere la doppia operazione con i bianconeri mettendo sul piatto 22-23 milioni di euro per prelevare il figlio d’arte e Samuel Mbangula. La conferma arriva anche dall’esclusione dei due per la sfida del Mondiale per Club contro il Manchester City. Pronto a giocarsi le proprie chance con Igor Tudor, il classe 2000, ora che il suo futuro sembra lontano da Torino, ha espresso tutto il proprio malumore postando un passo della Bibbia sui propri social: “Dio, quando la vita sembra pesante e la speranza si assottiglia, ricordami che non sono solo. Potrò essere messo alla prova, ma non sarò spezzato. Tu mi hai dato la forza che le tempeste non possono rubare e la luce che le tenebre non possono annegare. Mantieni viva la mia fede quando tutto il resto svanisce. Per coloro che hanno bisogno di sentirlo oggi! Non sei mai solo”.

Juve, senti l’agente di Weah

Sulla vicenda è intervenuto anche l’agente del giocatore, Badou Sambague, che non ha risparmiato le proprie critiche nei confronti della Juve utilizzando anche parole abbastanza pesanti: “Weah è un giocatore e un compagno di squadra fantastico. Vedere persone che si comportano così per soldi e perché sono egoiste mi ha deluso molto. È una vergogna – ha detto a Fabrizio Romano –. Comunque, finché ci sarò io, nessuno spingerà uno dei giocatori che consiglio ad andare a destra o a sinistra come una marionetta. Sono contento che Timo abbia una formazione di alto livello e una personalità tale per rimanere concentrato sul gioco”.