Lazio, Fabiani: “Nessuna offerta per Castellanos e Tavares. Insigne? Ci vuole equilibrio”
Spegne le voci di mercato il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani, che prima della sfida di questa sera contro l’Udinese ha parlato ai microfoni di DAZN. Il ds biancoceleste è partito dalla sorpresa di formazione, ovvero l’esclusione di Castellanos dall’undici titolare: “È stata una scelta tecnica, non c’entra nulla il mercato e se devo dirla tutta queste voci sono destituite da ogni fondamento non abbiamo ricevuto proposte in tal senso così come tanti giocatori ci vengono accostati, compresi giocatori che hanno già operato due trasferimenti. Stiamo lavorando e faremo di tutto e di più per portare a casa il risultato che ci siamo prefissi”.
Lazio, Fabiani: “Tavares è un capitale della società”
Un altro nome caldo sul fronte mercato è quello di Nuno Tavares, per cui si parla dell’interesse dell’Al-Ittihad. Interesse che però non ha portato ad alcuna offerta, come confermato da Fabiani: “Anche qui ci troviamo di fronte al concetto vorrei ma non posso. Tavares oggi è un giocatore della Lazio non ci sono state richieste sul mercato per Nuno per questo lui è un capitale della Lazio. Poi a gennaio possono nascere tante situazioni che possono essere valutate. I ragazzi fino ad oggi hanno fatto qualcosa di straordinario visto che anche oggi il mister si trova senza tanti titolari. Al netto di situazioni che ci hanno penalizzato dico che Sarri sta facendo un lavoro straordinario. Ragioniamo con serenità senza farci prendere da isterismi”.
Lazio, Fabiani: “Insigne? Vanno fatte una serie di considerazioni”
In chiusura un passaggio anche sul nome di Lorenzo Insigne, accostato da diversi mesi alla Lazio e che ora potrebbe arrivare a Formello visto lo sblocco del mercato per i biancocelesti: “Questa sera hanno anche detto che avrei dovuto incontrarmi in un hotel con Zaniolo. Capisco l’aspetto mediatico del calcio ma non abbiamo nessun incontro con Insigne che rimane un grande professionista ma vanno fatte valutazioni a 360°. Voci di mercato non significa tirare a caso, ci sono dinamiche e equilibri. Ci sono una serie di considerazioni da fare, il mercato è un qualcosa che va studiato e bisogna prendere giocatori funzionali nei ruoli che indica il mister”