Pogba, muscoli e orgoglio: vuole riprendersi tutto

Paul Pogba si rialza. In silenzio, senza proclami, ma con i muscoli ben in vista. Il centrocampista francese è tornato a far parlare di sé non per un gol, né per un assist, ma per la sua voglia matta di riprendersi tutto. Dopo mesi vissuti lontano dai riflettori, sospeso dal calcio giocato, si è rimesso al lavoro. E lo ha fatto alla sua maniera: intensità, dedizione e una serie di immagini pubblicate sui social che lo mostrano in forma scintillante. Addominali scolpiti, torso nudo, pantaloncini bianchi, scarpe da calcio ai piedi. Pogba posa su una pista d’atletica, poi si diverte con il pallone su un sintetico. Il messaggio è chiaro: non ha alcuna intenzione di mollare.
La Juventus, ormai, è solo un ricordo. L’avventura a Torino si è chiusa a dicembre, segnata dalla lunga sospensione per doping e da una stagione mai davvero cominciata. Ma adesso Pogba è pronto a ricominciare. Ha 32 anni e una voglia matta di rimettersi in gioco. È svincolato, libero di firmare con chi vuole. E in Francia, sponda Monaco, stanno pensando seriamente di puntare su di lui. Un’idea suggestiva, quella del club del Principato, che sogna di averlo come colpo ad effetto per la Champions. Sarebbe il debutto in Ligue 1 per Paul, che finora ha costruito la sua carriera tra Manchester e Torino, con l’azzurro della Francia sempre nel cuore.
E proprio lì vuole tornare. In Nazionale. Pogba non ha mai smesso di pensarci. L’ultima apparizione con i Bleus risale al 2022, ma l’obiettivo resta intatto: rientrare nei radar di Didier Deschamps e volare al Mondiale del 2026. I contatti con il ct non si sono mai interrotti, il rapporto è saldo, fatto di rispetto e stima reciproca. Ma per tornare davvero nel giro serve il campo, servono minuti, servono prestazioni. E il Monaco, in questo senso, potrebbe rappresentare il trampolino ideale.
Pogba ci crede. Vuole tornare ad essere Pogba. Non un ex, non un rimpianto. Ma un giocatore vero. Perché dietro quei muscoli mostrati sui social non c’è solo vanità: c’è una fame che brucia ancora.