Pradè: “Piccoli a 25 milioni? Cifra bassa”. E sull’ipotesi addio alla Fiorentina…

“L’obiettivo è quello di vincere qualcosa, è normale. Ci siamo arrivati a un passo. L’anno scorso abbiamo fatto 65 punti, sono tanti, e siamo arrivati sesti. Di solito la sesta in classifica fa l’Europa League e per noi l’Europa League sarebbe stata importante. Vogliamo migliorarci sempre, il mercato è stato importante visto che tra riscatti e nuovi arrivi abbiamo speso 92 milioni. Vogliamo vincere qualcosa”. Così, in conferenza stampa, il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè svela gli obiettivi del club viola durante la stagione appena iniziata.
Pradè su Piccoli e sull’ipotesi addio alla Fiorentina
“Grande investimento su Piccoli? Il Cagliari appena abbiamo chiesto informazioni ci ha chiesto 30 milioni di euro. Poi, con il tempo, visto che la trattativa per Roberto è partita molto prima di quello che sembra, abbiamo abbassato la cifra e credo che 25 milioni, oggi, per un attaccante, sia una cifra bassa. Dopo la contestazione dell’anno scorso ho pensato di lasciare Firenze? Ho pensato a fare un passo indietro, questo è vero. Cosa mi ha spinto a rimanere? La fiducia del presidente, la connessione che ho con Ferrari, Goretti, Angeloni, Nicolini, Ottaviani e tutti gli altri. Questa grande unione mi ha dato forza, spero che da quella contestazione possa nascere qualcosa di nuovo. Ce la metterò tutta, ce l’ho messa tutta. Nessuno di noi ha fatto neanche un giorno di ferie questa estate, neanche durante la sosta. Con l’impegno vogliamo cambiare le cose”, ha concluso Daniele Pradè.