Antoine Semenyo è stata una delle grandi rivelazioni di questo inizio di stagione in Premier League e sarà uno dei nomi caldi del mercato di gennaio. L’esterno ha trascinato il Bournemouth di Iraola in questi primi mesi a suon di gol e giocate straordinarie, attirando su di sé l’attenzione di tutte le big del calcio inglese. Ci ha pensato seriamente il Liverpool, viste anche le discussioni con Salah e l’infortunio grave di Isak che terrà lo svedese ai box fino a fine stagione. Lo ha inseguito il Chelsea, prima di rinunciare, così come l’Arsenal capolista che però ha preferito virare altrove dopo gli investimenti per Eze e Gyokeres dell’estate.
Premier League, Semenyo pronto a firmare per il City. Il Bournemouth non può opporsi
La scelta è interamente nelle mani di Semenyo, vista la clausola rescissoria da 60 milioni di sterline presente nel contratto recentemente firmato con le Cherries fino al 2030. Il Bournemouth voleva tenerlo fino al termine della stagione, ma l’esterno classe 2000 non ne ha voluto sapere e ha subito accettato la corte del Manchester City. Guardiola vuole cambiare il suo sistema di gioco, è alla ricerca di ali veloci e in grado di sfruttare gli spazi a campo aperto e Semenyo può diventare l’alter-ego perfetto di Doku. I Cityzens hanno già comunicato al Bournemouth la volontà di pagare l’intera clausola rescissoria a gennaio, con l’esterno che ha preferito rinunciare alla Coppa d’Africa col Ghana pur di definire al meglio il suo futuro.
Premier League, Iraola sul futuro di Semenyo: “Non posso controllare ciò che succederà”
Del futuro di Antoine Semenyo si sta parlando moltissimo in Premier League e ne ha parlato anche il manager del Bournemouth Andoni Iraola: “Al momento Semenyo è qui con noi e sta giocando molto bene. Ci sono cose che accadono che sono fuori dal nostro controllo, per noi è molto prezioso e ha avuto grande continuità in questa prima parte di stagione. Non si sa mai cosa succederà, in estate ci sono stati molti movimenti, non so cosa accadrà nel mercato di gennaio. Spero di non perderlo, ma non so veramente cosa accadrà. Non posso controllare quello che succederà”.