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Champions League, Marciniak: “Polemiche Barcellona ridicole”

Dopo la semifinale di Champions League ci sono state forti polemiche del Barcellona per l’arbitraggio di Marciniak
Marciniak, Barcellona
Marciniak, Barcellona

È stato un postpartita rovente quello di Inter-Barcellona, con i blaugrana che si lamentano per diverse decisioni di Marciniak che non sono piaciute ai blaugrana. Le polemiche sono iniziate con il tecnico del Barcellona Hansi Flick, che ai microfoni di Movistar ha criticato Marciniak: “Non voglio parlare troppo dell’arbitro, ma ogni decisione 50-50 è andata a loro favore. Mi dispiace”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche diversi giocatori del Barcellona, a cominciare da Pedri: “Non è la prima volta che capita con questo arbitro. La UEFA dovrebbe indagare sulla questione”, Gavi non alleggerisce i toni sui social: “Non volevano che arrivassimo in finale perché avevano paura della stagione che stavamo facendo”. Dello stesso avviso anche il presidente del Barcellona Laporta: “Abbiamo lottato per arrivare in finale a Monaco, ma non è andata così. In sostanza, non è successo per via di decisioni arbitrali che ci hanno penalizzato. Questo però deve renderci più forti”. 

Champions League, Marciniak: “Il terzo gol dell’Inter è sicuramente valido”

Critiche feroci alle quali ha risposto Marciniak, intercettato da Cairo News: “Questi commenti sono ridicoli. Cosa posso dire di questi stupidi commenti? Non ho fatto torto a nessuno. Reclamo del Barcellona? Sono pronto a tutto. Il terzo gol dell’Inter è stato sicuramente valido”. Insomma Marciniak difende le sue scelte, che analizzate anche con il VAR risultano tutte corrette. Dal rigore nerazzurro al penalty tolto al Barcellona per il tocco di Mkhitaryan su Yamal che è avvenuto fuori dall’area di rigore. Nessun dubbio anche sul pareggio di Acerbi, il tocco di Dumfries sul difensore del Barcellona è talmente veniale che non può giustificare né la caduta né le successive proteste dei blaugrana.