Coppe Europee

Inter, Zanetti: “Champions? Siamo motivati! Su Lautaro…”

Javier Zanetti ha commentato la situazione relativa a Lautaro Martinez e la volontà di fare bene in Champions
Lautaro Martinez, Inter
Lautaro Martinez, Inter (Getty Images)

Mancano solo quattro giorni alla fatidica data. Due stagioni dopo l’Inter vuole riprovarci. Alla Pinetina tutti ricordano quella notte di Istanbul, l’amarezza per una Champions League svanita clamorosamente tra rimpalli fortunati, occasioni divorate e un piazzato, quello di Rodri, che ha spento i sogni di milioni di tifosi interisti. Oggi c’è la volontà e l’occasione per riprovarci. A Monaco, là dove quale settimana fa interrompevano l”imbattibilità europea del Bayern Monaco, il 31 maggio l’Inter è pronta a tornarci per far nuovamente la storia. Non esistono favorite, solo la volontà di far bene, di non sbagliare e il coraggio di osare. Presupposti necessari per alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie, per battere un Paris Saint Germain rigenerato dalla cura Luis Enrique e dall’epurazione di quei calciatori, troppo prime donne, che ne hanno limitato la crescita continentale negli ultimi anni. Di questo ha parlato il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, intervenendo ai microfoni di ESPN, prima di fare il punto sulle condizioni di Lautaro Martinez e dire la sua su uno dei talenti argentini emergenti, Franco Mastanuono.

Zanetti sulla finale di Champions

«Siamo motivati ​​a fare una grande prestazione e speriamo in un lieto fine. Apprezzo i giocatori che hanno raggiunto due finali di Champions League in questi tre anni. Affronteremo un grande rivale come il Paris Saint-Germain. Ci sono le condizioni perché sia ​​una grande finale».

Zanetti su Lautaro…

«Lautaro sta bene. Ha avuto un piccolo infortunio. Lo abbiamo curato e, per fortuna, nell’ultima partita di Serie A contro il Como, non c’è stato bisogno che giocasse. Ha avuto una settimana terribile prima della semifinale contro il Barcellona. Non sapeva se ce l’avrebbe fatta. Piangeva a fine partita. Ha dimostrato di avere un cuore grande; voleva essere lì, c’era, e ha fatto un lavoro fantastico. Ora ha quest’ultima settimana per riprendersi al meglio, nel migliore dei modi. Lauti, che è il nostro capitano e modello, ha una garra unica».

… E su mastanuono

«È uno dei migliori talenti del calcio argentino degli ultimi anni. Ha solo 17 anni, e vederlo giocare con la sua personalità è una sorpresa. Penso che abbiamo di fronte un giocatore con un futuro straordinario. Entrerebbe a far parte della nazionale argentina, e questa è un’ottima cosa. Il River Plate deve essere contento di avere tra le sue fila un giocatore così giovane, ma già importante. Speriamo di non soffrire di questo al Mondiale per Club».