La Uefa pensa a un ‘paracadute’ per chi non si qualifica in Europa: i dettagli

Non solo chi si qualifica a Champions, Europa e Conference League. La Uefa ha in mente di erogare circa 10 milioni di euro anche a quelle squadre che non si qualificheranno per le coppe europee nella stagione 2026/2027. Questo è quanto riportato da Calcio e Finanza in base a una circolare della Federcalcio a proposito dello schema di solidarietà per la stagione 2025/2026.

Uefa, che cos’è il ‘paracadute per le coppe’

Nell’assemblea di Lega dello scorso novembre a Roma sarebbe infatti emerso il timore che, nei prossimi anni, anche in virtù dei premi UEFA in crescita chi non gioca le coppe si troverà davanti un gap economico sempre più difficile da colmare. Da qui l’idea di un secondo paracadute da aggiungere a quello già esistente, quello per le squadre che retrocedono dalla Serie A alla Serie B. Al momento è solo un’ipotesi che, tra l’altro, per verificarsi dovrebbe coincidere con un’altra riforma ovvero quello della riduzione della Serie A a 18 squadre altrimenti le società a beneficiare del paracadute sarebbero troppe. 

Uefa, la ripartizione tra i Paesi Top5 e le altre associazioni

Ovviamente la ripartizione tra le federazioni sarà diversa tra i Paesi Top 5, quindi Inghilterra, Spagna, Italia, Germania e Francia, e le altre associazioni. Ai cinque principali campionati andranno appunto 10 milioni di euro mentre per le restanti altre 50 associazioni il budget complessivo sarà di 258 milioni di euro suddiviso in due parametri: il 70% sarà assegnato in base alla posizione nella access list UEFA della stagione 2025/2026, mentre il 30% sarà legato al “competitive balance share”, calcolato in proporzione ai ricavi UEFA ottenuti dal club più remunerativo di ciascuna federazione.