Mourinho rischia la seconda eliminazione in Champions: numeri impietosi del suo Benfica

Se il Qarabag è la rivelazione più sorprendente di questa Champions League, il grande flop è il Benfica. I portoghesi avevano l’occasione di rimettersi in corsa nell’ultimo turno contro il Bayer Leverkusen, ma al Da Luz è arrivata un’altra sconfitta pesante che potrebbe costare l’eliminazione già nella fase del girone unico. José Mourinho, subentrato a fine settembre, non è riuscito a invertire la rotta: in Europa la squadra continua a naufragare.

Lo strano destino di Mourinho

A complicare ulteriormente la rimonta c’è un calendario durissimo: nelle prossime giornate il Benfica dovrà affrontare in serie Napoli, Juventus e Real Madrid. Mourinho rischia così di essere eliminato due volte nella stessa edizione della Champions, dato che era già uscito ad agosto con il Fenerbahçe nei playoff, proprio contro il Benfica. Ora, paradossalmente, rischia di affondare sulla panchina dei portoghesi.

Numeri terrificanti in Champions

La situazione dei numeri è impietosa: il Benfica è una delle sole due squadre ancora a zero punti dopo quattro gare, insieme all’Ajax, che ha addirittura una differenza reti peggiore. Dal debutto perso contro il Qarabag, i lusitani hanno rimediato altre sconfitte con Chelsea, Newcastle e Leverkusen. E il dato più inquietante arriva dall’attacco: da quando c’è Mourinho, la squadra non ha mai segnato in Champions. Due soli gol alla prima giornata, poi il buio totale. Peggio, anche qui, ha fatto solo l’Ajax con una sola rete all’attivo.

Scontro diretto con l’Ajax ultimo

La sfida proprio contro gli olandesi diventa così un dentro o fuori per provare a rialzarsi, ma la salita resterà ripidissima: serviranno almeno 10 punti nelle quattro partite finali per sperare di rientrare tra le prime 24 e accedere ai playoff. Una missione quasi impossibile, e non è escluso che anche quella quota possa non bastare. Per Mourinho, già deluso dall’avventura interrotta in Turchia, potrebbe profilarsi una seconda eliminazione nella stessa stagione. Un incubo sportivo mai vissuto in carriera.