Coppe Europee

Roma, Gasperini: “Contro il Plzen è importante! Angelino e Bailey…”

Gasperini ha presentato in conferenza stampa la partita tra il Viktoria Plzen e la sua Roma

La Roma deve reagire alla sconfitta contro l’Inter. Allo Stadio Olimpico il gol di Bonny ha inflitto ai giallorossi la seconda sconfitta in campionato, la terza stagionale per la squadra di Gian Piero Gasperini che, domani alle ore 21.00, tornerà a giocare in Europa League. I giallorossi nelle prime due partite disputate hanno totalizzato 3 punti, battendo il Nizza ma perdendo clamorosamente contro il Lille per 1-0 nella serata dei tre rigori falliti. I prossimi avversari della Roma saranno i cechi del Viktoria Plzen, squadra che attualmente si trova in ottava posizione, ancora imbattuta e con 4 punti all’attivo. Per presentare la partita, è intervenuto in conferenza stampa Gian Piero Gasperini, tecnico della Roma, che si è espresso sul momento dei suoi calciatori e sui singoli della rosa.

Gasperini sulla partita contro il Viktoria Plzen

«È una partita importante perché abbiamo bisogno di vincere per risalire in classifica. Questo è un girone sicuramente non tra i più semplici, considerando il livello della competizione, quindi dobbiamo cercare di ottenere punti partita dopo partita per migliorare la nostra posizione. Come ho visto già lo scorso anno, con questa nuova formula la classifica è sempre molto corta: tra la qualificazione, il nono posto, il ventiquattresimo e i primi otto la differenza di punti è davvero minima. Ogni partita, dunque, diventa fondamentale sotto questo aspetto. La cosa più importante per noi, però, è tornare a vincere dopo la sconfitta contro il Lille. Dobbiamo continuare su questa strada, affrontando la partita con la necessità e la voglia di vincere, ma sapendo anche che le gare di campionato sono sempre difficili. Anche contro squadre non di altissima classifica le partite sono complicate, figuriamoci in Europa. Serve un buon approccio: dobbiamo essere consapevoli che è una gara importante sia per la classifica sia per il nostro percorso in Europa. Dovremo giocare con la stessa attenzione e la stessa mentalità che abbiamo mostrato finora, cercando però di migliorare nella qualità delle giocate negli ultimi venti metri».

Bailey e Angelino

«Per me i titolari sono tutti quelli che giocano: sia chi parte dall’inizio sia chi subentra. Chi va in campo è un titolare. Purtroppo, oltre a quelli consentiti dal regolamento, gli altri non possono giocare. Nel caso specifico di Bailey, è difficile che possa partire dall’inizio, perché è stato fermo a lungo. In questo momento la cosa più importante è che sia guarito dal punto di vista fisico. Andrà recuperato con calma: ci vorrà qualche settimana, non so esattamente quante, per farlo arrivare alla migliore condizione possibile. Però, per spezzoni di partita, è sicuramente in grado di giocare. Su Angeliño c’è il comunicato medico: stanno effettuando degli accertamenti e non posso entrare nel merito. Dovete fare affidamento a quanto riferiscono i medici. Tutti ci auguriamo che possa essere disponibile al più presto. Per il resto, incrociando le dita, in questo momento siamo praticamente tutti a disposizione».

Ziolkowski 

«Ziolkowski? Non mi ha stupito, perché lo vedo ogni giorno in allenamento. È un ragazzo di grande prospettiva, già nel giro della nazionale polacca, e ha mostrato fin da subito ottime qualità. Credo però che debba correggere un’abitudine: entra spesso in scivolata, e nel campionato italiano questo può essere penalizzante, perché anche quando prende la palla il primo contatto può valergli un cartellino giallo, e il secondo diventare pericoloso. È l’unico vero difetto su cui dovremo lavorare per eliminarlo. Per il resto, è davvero un ragazzo interessante, e sono convinto che farà un ottimo percorso. Sta facendo bene, anche per questo ho deciso di proporlo. Per quanto riguarda domani, non ho ancora deciso: l’unica cosa è che terrò in disparte Cristante e Ndicka, che non hanno una settimana completa di allenamento da un po’ di tempo. Deciderò dopo l’allenamento di oggi se impiegarlo dall’inizio o a gara in corso».