Svolta UEFA: da quest’anno finali Champions alle ore 18

Svolta della UEFA: a partire dalla finale in programma alla Puskas Arena di Budapest sabato 30 maggio 2026 l’orario di inizio dell’ultimo atto della Champions League verrà anticipato dalle 21 alle ore 18. Lo ha annunciato il massimo organo del calcio europeo a poche ora dal sorteggio della fase campionato: “La decisione – spiega la UEFA in una nota – è stata concepita per migliorare l’esperienza complessiva della giornata di gara per tifosi, squadre e città ospitanti, ottimizzando la logistica e le operazioni, offrendo al contempo diversi vantaggi tangibili. Il nostro obiettivo è rendere la giornata di gara un’esperienza davvero piacevole per tutti coloro che desiderano partecipare attivamente, creando al contempo un’atmosfera accogliente che consenta a famiglie e bambini di assistere facilmente alla partita di calcio più importante della stagione”.
Finale Champions alle 18: i vantaggi secondo la UEFA
“Per i tifosi in trasferta – prosegue la nota – significherà un migliore accesso ai trasporti pubblici, soprattutto dopo la partita, e un viaggio di ritorno dallo stadio più sicuro e comodo. Per le città ospitanti, aumenterà l’impatto economico positivo dell’evento, offrendo ai tifosi la possibilità di continuare i loro festeggiamenti. Il nuovo orario d’inizio si allinea anche a una finestra di trasmissione più accessibile, aiutando la finale a raggiungere un pubblico televisivo e digitale ancora più ampio in tutto il mondo, con particolare attenzione al coinvolgimento dei più giovani”.
“Tifosi al primo posto”
“Si tratta di un gradito passo avanti per i tifosi che seguono le partite e che sosteniamo con grande entusiasmo. Negli ultimi due anni, Football Supporters Europe ha collaborato a stretto contatto con la UEFA per migliorare l’esperienza dei tifosi alle finali per club, e questo cambiamento riflette ulteriormente la consapevolezza delle loro esigenze. Un calcio d’inizio anticipato rende più fattibili le trasferte giornaliere, riduce lo stress del viaggio e permette ai tifosi di godersi l’evento senza doversi preoccupare della logistica notturna. Si tratta di un miglioramento concreto che mette i tifosi al primo posto e che si basa sui progressi già compiuti per migliorare l’atmosfera accogliente, l’accessibilità e i livelli di servizio delle finali UEFA”. Lo dichiara Ronan Evain, Direttore Esecutivo di Football Supporters Europe, specificando che “quest’ultima modifica si basa su un precedente di successo. La finale di UEFA Champions League si gioca di sabato dal 2010. Questa soluzione di calendario si è costantemente dimostrata vincente per il grande evento che chiude la stagione europea per club, migliorando il coinvolgimento dei tifosi e contribuendo alla crescita globale delle competizioni europee per club”.