Calcio

Costacurta, il dramma del figlio Achille: “Ho fatto  7 TSO. E i miei genitori…”

Anni difficili quelli vissuti da Achille Costacurta e che ha voluto raccontare senza filtri in un podcast
Alessandro Costacurta
Alessandro Costacurta

Achille Costacurta ha vissuto momenti complicati negli ultimi anni, che non hanno reso la vita facile neanche ai genitori, Billy e Martina Colombari. Ospite al podcast “One More Time”, il figlio dell’ex calciatore e dell’ex Miss Italia ha raccontato alcuni episodi di questo lungo periodo drammatico ammettendo che: “In un anno mi hanno fatto 7 TSO”.

La diagnosi dell’ADHD

Achille Costacurta ha raccontato che gli è stato diagnosticato l’ADHD, un disturbo da deficit di attenzione/iperattività. “L’ho scoperto a maggio dell’anno scorso – ha detto – andando in questa clinica in Svizzera, dopo aver esagerato con le sostanze. Loro avevano già capito tutto senza farmi fare i test “tu ti volevi autocurare con la droga”. 

Il rapporto con i genitori

Durante la chiacchierata con Luca Casadei, il giovane ha spiegato che: “Essendo ADHD il mio cervello non produce abbastanza dopamina. Io adesso prendo il Ritalin. Nel primo mese che l’ho preso leggevo un libro in 2, 3 ore. Scrivevo 40-50 pagine al computer in tre ore, cose che non riuscivo a fare”. Un disturbo che ha stravolto inizialmente gli equilibri della famiglia: “Da quando i miei genitori hanno fatto un corso genitoriale sull’ADHD il nostro rapporto è cambiato da così a così. Prima in casa, quando litigavamo, io andavo fuori e spaccavo le porte. Da lì non è mai più successo perché loro sanno come dirmi un ‘no’”.