Crepe nel mondo arbitrale: Rocchi perde i suoi alleati, cosa sta succedendo

A poco più di una settimana dall’inizio del campionato, il fronte arbitrale italiano è in fermento. All’interno dell’AIA la frattura è ormai evidente e al centro di tutto c’è Gianluca Rocchi, designatore della CAN A e B, rimasto sempre più solo a gestire un sistema che rischia di esplodere. I problemi si sono accumulati: dai malumori dei VMO per i mancati pagamenti e i contratti non firmati (con tanto di minaccia di sciopero poi rientrata), alla gestione dei compensi arbitrali, con aumenti giudicati eccessivi dalla Figc, fino al malcontento delle sezioni che lamentano tagli e fondi erogati solo in parte.
Rocchi sempre più solo
In questo quadro già teso, Rocchi ha perso un alleato chiave: Riccardo Pinzani. L’ex arbitro, figura di mediazione importante nei rapporti con le società di Serie A e B, è stato inserito nello staff della Lazio, dove avrà il compito di aiutare i giocatori a gestire meglio il rapporto con gli arbitri e ridurre il numero eccessivo di cartellini gialli (i biancocelesti sono tra i più sanzionati della Serie A). La sua “migrazione” dal fronte arbitrale a quello societario è stata vissuta come un segnale pesante: l’AIA, invece di trattenerlo, ha lasciato che fosse una società a beneficiarne.
Orsato prossimo designatore?
Così Rocchi si ritrova sempre più isolato, costretto a reggere la pressione solo con i suoi uomini di fiducia. In molti, dentro e fuori l’associazione, ritengono che la strada porti verso un futuro passaggio di consegne a Daniele Orsato, con il designatore pronto a puntare alla presidenza AIA, suo obiettivo dichiarato da tempo. Nel frattempo, la Federcalcio ha chiesto di rivedere compensi dei contratti, ritenuti sproporzionati (come nel caso del balzo da 60 a 150mila euro di alcuni incarichi).
Il risultato è un ambiente che sembra vicino alla rottura: arbitri divisi, Rocchi sempre più isolato, Figc in allarme e società che si muovono in autonomia, come dimostra il caso Lazio-Pinzani. Un quadro che, alla vigilia del campionato, rischia di diventare una vera polveriera.