Calcio

Dentro la crisi della Fiorentina: la partenza è horror

Per il secondo anno di fila i viola senza vittorie dopo 4 giornate. Ed è la terza volta con un bottino così misero nell’era dei tre punti
Stefano Pioli, Fiorentina
Stefano Pioli, Fiorentina

La Fiorentina si ritrova ancora una volta impantanata in un avvio di campionato che lascia tanti dubbi e rende inquieti in vista del futuro. Con appena due punti raccolti nelle prime quattro giornate di Serie A, i viola replicano un cammino che in passato si era verificato soltanto nel 2019/20 e nel 2010/11 considerando, come ricorda Opta, l’era dei tre punti a vittoria. Numeri che pesano non solo sulla classifica, ma soprattutto sul morale di una squadra che fatica a trovare continuità di rendimento e soluzioni offensive efficaci e che, soprattutto, col passare dei minuti perde la bussola e non riesce a tenere salde le redini della partita. Un avvio simile rischia di condizionare l’intera stagione, soprattutto in un campionato che non concede grandi margini di errore a chi punta a inseguire l’Europa, anche se per ora non sono previsti scossoni sul fronte Pioli.

Un brutto vizio

C’è di più: per la prima volta nella sua storia la Fiorentina non è inoltre riuscita a centrare alcun successo nelle prime quattro partite per due stagioni consecutive. Una statistica che racconta le difficoltà di un gruppo ancora in cerca di identità e certezze tattiche, con la sensazione che la squadra fatichi a tradurre sul campo le idee del tecnico. Il rischio, ora, è quello di scivolare in una spirale negativa difficile da spezzare. Servirà una risposta immediata, non solo in termini di risultati ma anche di prestazioni convincenti, per restituire entusiasmo a un ambiente che chiede segnali forti e per non compromettere da subito le ambizioni europee della società. Lo scorso anno, dopo l’inizio lento, arrivò un periodo d’oro con una serie record di successi consecutivi: la speranza per Pioli è che la squadra inizia. ingranare allo stesso modo.