Calcio

Diogo Jota, emergono nuovi dettagli dell’incidente: cosa è successo

A quasi sei mesi dalla tragedia, emergono i dettagli sull'incidente che ha ucciso Diogo Jota e il fratello. Il calciatore guidava dopo un'operazione.
Diogo Jota
Diogo Jota (Photo by Maja Hitij - UEFA/UEFA via Getty Images)

Sono passati quasi sei mesi dalla tragica scomparsa dell’attaccante del Liverpool e della Nazionale portoghese, Diogo Jota, rimasto ucciso in un devastante incidente stradale insieme al fratello, Andre Silva, la notte del 3 luglio 2025. Oggi, nel giorno in cui il calciatore avrebbe compiuto 29 anni, riemergono i dettagli sulla dinamica dell’incidente e sulle circostanze che lo avevano costretto a mettersi alla guida.

Jota aveva sposato la compagna Rute Cardoso solo 11 giorni prima della tragedia.

Il viaggio obbligato per un intervento chirurgico

La fatalità dell’evento è aggravata dal fatto che Jota e il fratello erano in viaggio in auto solo perché l’attaccante non poteva volare. Il calciatore si era recentemente sottoposto a un intervento chirurgico ai polmoni e i medici gli avevano sconsigliato di prendere l’aereo.

Stavano guidando la sua Lamborghini Huracan dal Portogallo verso Santander, nel Nord della Spagna, dove avrebbero dovuto prendere un traghetto notturno per raggiungere il Regno Unito e rientrare così a Liverpool via terra.

La dinamica dello schianto

L’incidente si è verificato intorno alle 00:40 sulla A-52, a circa 110 chilometri a ovest di Valladolid. Secondo le indagini condotte dalla Guardia Civil di Zamora, la causa più probabile dello schianto è stata lo scoppio di uno pneumatico mentre il veicolo stava superando un’altra auto.

In seguito allo scoppio, la Lamborghini è sbandata, è uscita di strada e ha preso rapidamente fuoco. Nonostante l’intervento dei Vigili del fuoco, è stato confermato che entrambi gli occupanti sono morti poco dopo l’arrivo dei soccorsi.

L’indagine sull’incidente è in corso da parte degli agenti della Guardia Civil,” si legge in una dichiarazione ufficiale. “Crediamo che l’auto abbia subito un’esplosione dello pneumatico in base ai segni sulla strada. Possiamo confermare che nessun altro veicolo è stato coinvolto e nessun altro è rimasto ferito.

La violenza dell’incendio è stata tale da rendere le procedure di identificazione estremamente difficili, costringendo, in un tragico colpo di scena, la moglie di Jota, Rute, a procedere personalmente al riconoscimento dei corpi.